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    Keita ora è una stella: tra rinnovo, profezia di Hernanes e chiamata Inter

    Keita ora è una stella: tra rinnovo, profezia di Hernanes e chiamata Inter

    • Fabrizio Romano
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    Cinque anni fa arriva a Roma un ragazzino di talento puro, purissimo. Ma "testa calda", raccontano tutti. Cresce alla Masia, casa Barcellona, dove i migliori prospetti diventano gioielli veri. Eppure, dove tra tantissimi qualcuno scappa - come è stato per Icardi - e trova il paradiso altrove. Keita Baldé paga il suo atteggiamento, qualche scherzo di troppo ai compagni, il Barça lo lascia andare e l'agente Nunzio Marchione lo consiglia alla Lazio. Preso. E subito l'arrivo nella Capitale, una foto con Hernanes dopo Lazio-Juventus 0-1, gol di Pepe: "Vieni da noi, uno bravo come te ci serve", il Profeta sorride e scherza ma non mente. Dopo mesi di calvario per il via libera così da poter giocare, Keita conquista la Lazio.

    DA BRANCA ALLA LAZIO - Brilla in Primavera, fa la spola con la prima squadra, stravede per lui l'allora direttore sportivo dell'Inter, Marco Branca. Non smette di ripeterlo ai suoi uomini come all'entourage del giocatore, ci prova anche con una chiamata diretta; servirà a poco, la Lazio vuole tenersi e coccolarsi quello che oggi è uno dei talenti migliori in Italia. Classe '95, a suon di gol e posto da titolare anche grazie al lavoro riconciliante di Simone Inzaghi, Keita ha conquistato il posto fisso e una continuità che lo sta esaltando. La rete al San Paolo è un'altra dimostrazione di maturità, Keita Balde sta decollando. E i grandissimi palcoscenici lo aspettano.

    RINNOVO AL BIVIO - Adesso, c'è il contratto a far discutere. Scade nel 2018, Keita nell'estate scorsa è rimasto deluso dai "programmi" della Lazio, parole sue. E adesso? Lotito riproverà a blindarlo, di sicuro non vuole perderlo. Ma l'accordo è ancora lontanissimo. Ecco perché si sono accesi i radar del Monaco (che lo voleva anche in estate) e di tanti altri club all'estero, se Keita dovesse andare a scadenza tra poco più di un anno diventerebbe un'autentica pepita d'oro sul mercato. Alla Juventus è sempre piaciuto, Paratici lo conosce, ha avuto solo dubbi sulla maturità del ragazzo che ora pare nettamente migliorato: e se un giorno la profezia di Hernanes si avverasse lontano da Roma? La Lazio farà di tutto per trattenerlo, ma non è detto che basti.

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