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    Kean con Piatek: il Milan, Leonardo e quell'offerta a cui Paratici rispose così

    Kean con Piatek: il Milan, Leonardo e quell'offerta a cui Paratici rispose così

    • Fabrizio Romano
      Fabrizio Romano
    Sì, è nata una stella. Moise Kean all'improvviso, prima con la Juventus poi in Nazionale, il palcoscenico è del bambino d'oro che in poco meno di un mese è passato da talentuosa riserva senza margine per giocare a titolare dell'Italia di Mancini con vista sulla Champions (perché in Juve-Atlético ci ha messo lo zampino pure lui...). Se i dirigenti bianconeri gongolano all'idea di vedere esplodere questo ragazzo per cui Marotta e Paratici anni fa hanno avuto più di una discussione accesa con l'agente Raiola in ottica contratto, Leonardo ha il rammarico di non essere riuscito in un'intuizione geniale, ovvero portarlo al Milan già da gennaio scorso.

    COME E' ANDATA - Una storia di fine dicembre, quando Leo ha iniziato a studiare il piano per sostituire Higuain: priorità assoluta all'operazione Piatek dal Genoa con esborso importante, in più uno tra Luis Muriel e Moise Kean con la formula del prestito e riscatto già fissato, ma senza diritto di recompra da lasciare alla Juventus nel caso del ragazzino classe 2000. Proprio Kean è un'ipotesi che ha preso forza tra gli ultimi giorni di dicembre e l'inizio di gennaio, Leonardo chiede informazioni a Raiola poi passa ai fatti con la Juventus: "Kean gioca poco...", il brasiliano pensa al colpo a sorpresa con un diritto di riscatto anche molto elevato. Ma voleva Moise, nell'ottica di un Milan con un 4-4-2 a cui stava lavorando in quei mesi Gattuso. Non era il Kean di oggi, protagonista e da prime pagine. Promettente sì, ma con una spicciolata di minuti e la fila tra Italia o estero pur di prenderlo in prestito per 6 mesi. Niente da fare: il ds Paratici si è opposto in prima persona, Kean non va via anche perché Allegri continua a ripetere che troverà spazio entro maggio. Detto, fatto. C'è di più: la Juve senza rinnovo neanche valuta prestiti, priorità alla firma di Moise e poi si vedrà. Il Milan ha ritentato pure in seguito senza successo, oggi è impensabile studiare quella stessa operazione. La Juve ha fatto muro e si tiene stretta la sua pepita d'oro, Kean adesso andrà blindato con un contratto tutto da completare. Ma il Milan ha davvero sfiorato un bell'affare: pensiero stupendo firmato Leonardo, rimasto tale.

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