Calciomercato.com

  • Getty Images
    Kasami si svincola e scrive una lettera alla Sampdoria, ma 'dimentica' Accardi

    Kasami si svincola e scrive una lettera alla Sampdoria, ma 'dimentica' Accardi

    • Lorenzo Montaldo
    L'avventura di Pajtim Kasami alla Sampdoria è stata davvero particolare. Il centrocampista svizzero era arrivato in blucerchiato oltre un anno fa da svincolato, suggerito a Manfredi Radrizzani e Andrea Mancini, all’epoca direttore sportivo della Samp, dall'ex attaccante Fabio Borriello. L'impatto di Kasami con la squadra era stato immediato: il giocatore era diventato un leader dello spogliatoio e aveva offerto prestazioni di alto livello.

    Nella seconda metà della stagione, però, il suo rendimento ha subito un’involuzione, con alcune esclusioni eccellenti. La più clamorosa è stata senza dubbio quella nei playoff contro il Palermo, quando il tecnico Pirlo decise di lasciarlo fuori dalla formazione titolare. Durante l’estate si erano diffuse voci di tensioni tra Kasami e la società, e si era persino ipotizzato un suo addio, che però non si è concretizzato.

    L’ex Palermo è rimasto a Genova, ma ha trovato sempre meno spazio. Il classe '92 ha giocato pochissimo sia con Pirlo, sia con Sottil, sia con Semplici, fino a essere messo fuori rosa a fine dicembre, subito dopo la sconfitta contro il Pisa, in cui era finito in panchina. Da quel momento, hanno iniziato a circolare numerose indiscrezioni. Alla fine, Kasami e la Sampdoria hanno risolto consensualmente il contratto, rendendo il giocatore svincolato e libero di accasarsi con qualsiasi squadra.

    Per salutare il Doria, l'ex Olympiakos ha scritto una lunga lettera su Instagram. Kasami ha ringraziato, nell’ordine, Radrizzani, il presidente Manfredi, il tecnico Pirlo e il direttore sportivo Mancini, oltre a Nicola Legrottaglie, il segretario Ienca, i fisioterapisti e i compagni di squadra. Nei suoi ringraziamenti spicca un'assenza significativa: l’attuale direttore sportivo Pietro Accardi, una scelta che non sembra affatto casuale.

    Oltre alla lettera, nei commenti compaiono messaggi di diversi ex compagni e personaggi legati al mondo Samp. Tra questi, Sebastiano Esposito, ex attaccante blucerchiato oggi all’Empoli, che scrive: "Non meritavi ciò che è successo. Ti vogliamo bene, Genova non dimentica." Andrea Mancini aggiunge cuori blucerchiati, mentre attuali compagni come De Paoli, Tutino e Giordano gli inviano i loro saluti. Tra i messaggi spicca anche quello di Erin Borini, moglie di Fabio Borini, anch’egli "esodato" come Kasami: "Ci mancherai. Specialmente a Stella, che quando vede una grande macchina nera grida: 'È il postino Pat!' Ti auguriamo solo successo e felicità per la tua nuova avventura."

    Altre Notizie