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    Kane salva Tuchel e il Bayern: 100 milioni di motivi per spezzare la maledizione

    Kane salva Tuchel e il Bayern: 100 milioni di motivi per spezzare la maledizione

    • Gabriele Stragapede
    Tutto troppo facile. Il Bayern Monaco ribalta l’1-0 subito all’andata, nel palcoscenico dello stadio Olimpico, sconfigge la Lazio per 3-0 e vola ai quarti di finale di Champions League. Un successo importante per i bavaresi che permette di vedere ancora lontano l’incubo “zero tituli” durante il corso di questa stagione e che consente a Thomas Tuchel di proseguire il suo percorso alla guida dei detentori del Meisterschalen (da 11 anni a questa parte). Mattatore di giornata? Neanche a dirlo, Harry Kane, protagonista assoluto e man of the match della sfida all’Allianz Arena di Monaco di Baviera con una doppietta decisiva.

    DECISIVO – E’ proprio il centravanti inglese a guidare a rimonta dell’armata di Tuchel, sbloccando la situazione d’impasse nel primo tempo. L’ex Tottenham raccoglie un servizio fortunoso (una conclusione sbagliata, in realtà) di Guerreiro, depositando in rete l’1-0 con un colpo di testa che Provedel non riesce a trattenere. Nella seconda frazione, chiude il cerchio siglando il 3-0 della sicurezza, ribadendo in porta una corta respinta dell’estremo difensore biancoceleste sul tiro di Sané. Da sempre criticato per la sua mancanza d’incisività nelle partite che contano, ecco che Kane risponde con i fatti e con ciò che gli è sempre venuto meglio fare: segnare.

    STAGIONE TOP – Una macchina da gol (parlano i suoi 213 in Premier League), ma questa non è una novità. La notizia risale in una sua stagione dai numeri esorbitanti. 33 partite e 33 reti (condite da 8 assist), media di un gol a match, tra tutte le competizioni: è la sua terza miglior stagione in carriera a livello realizzativo, seconda solo alle annate 2017/18 (41 gol) e la 2016/17 (ne segnò 35). Dettaglio da sottolineare? Siamo solo all’inizio di marzo e ha già raggiunto lo stesso numero di gol siglati nella sua ultima stagione con la divisa degli Spurs. Quest’anno, solo Mbappé è allo stesso livello di Kane, avendo entrambi partecipato a 41 reti della propria squadra.

    IN EUROPA – I numeri, poi, in Europa diventano da top assoluto. È il secondo giocatore stagionale a superare le 40 partecipazioni a rete (record soffiatogli da Mbappé per pochi minuti stasera), è il capocannoniere di quest’edizione della massima competizione europea (6 gol, come Mbappé). Ha messo a referto 20 partecipazioni ai gol nelle ultime 20 sfide casalinghe in Champions League. Dulcis in fundo? É arrivato a quota 51 reti tra tutte le competizioni continentali (il primo giocatore inglese di sempre a raggiungere e superare la soglia dei 50) e con 27 gol in Champions League si trova a -3 da Wayne Rooney, miglior marcatore di sempre nella coppa dalle grandi orecchie.

    CONTRO LA MALEDIZIONE – E ora Harry Kane può concentrarsi sulla sua personale sfida, in bilico prima della sfida di stasera. Il palmarès dell’ex Spurs, infatti, è tristemente vuoto dopo gli 11 anni trascorsi in Inghilterra. Motivo per il quale ha accettato la corte bavarese (che ha versato ben 120 milioni di euro - bonus compresi, più un ingaggio da 25 milioni di euro lordi a stagione sino al 30 giugno 2027 - per acquisire le sue prestazioni). Una scelta precisa: vincere, finalmente alzare un trofeo. Una gioia che gli è stata subita negata con la sconfitta per 3-0 in Supercoppa di Germania contro il Lipsia. La clamorosa eliminazione in DFB Pokal (Coppa di Germania) contro una formazione di Dritte Liga – l’equivalente della nostra Serie C – come il Saarbrucken aveva posto l’accento sulla maledizione di Kane, prima ancora che il distacco in Bundesliga dal Bayer Leverkusen di Xabi Alonso diventasse praticamente incolmabile. E se i 10 punti di svantaggio dalle Aspirine appaiono come un abisso, ecco che, con ogni probabilità, meglio concentrarsi sulla Champions League. 5 partite, partendo dai quarti di finale, per sconfiggere la maledizione. Kane è un uomo in missione: il primo trofeo in carriera. La sua sfida parte stasera.

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