A gennaio di quest'anno è arrivato il momento del grande no, quello pronunciato da Nikola Kalinic ad un'offerta pazzesca arrivatagli dalla Cina. Il centravanti della Fiorentina è tornato sull'argomento in un'intervista rilasciata al periodico Calcio 2000: "Nessun mistero. Io volevo continuare a giocare a certi livelli e quindi non mi piaceva l’idea di andare in Cina. Credo di avere ancora tanto da dare in Europa". 

Poi Kalinic ha aggiunto: "Sono stato molto contento della chiamata della Fiorentina. Mi ricordo bene i primi allenamenti, ero molto emozionato. Ogni volta che mi allenavo, mi sentivo particolarmente esaltato. L’idea di giocare in Serie A mi piaceva molto, quindi ho accettato con grande gioia". Sul proprio futuro il croato ha chiosato: "Non so, vedremo più in là. Ora penso solo a giocare ai massimi livelli, non penso al futuro. Paulo Sousa? Sono approdato alla Fiorentina. Se non ci fosse stato lui come allenatore, non sarei mai arrivato a giocare in Italia”. Kalinic potrebbe continuare la sua avventura in Italia nelle fila del Milan.