In corso Vittorio Emanuele giorno dopo giorno l’idea Kakà prende sempre più corpo. Massimo Moratti da qualche giorno pregusta la “ vendetta” sul Milan e pensa di riportare a Milano il brasiliano che per alcuni anni è stato il giocatore simbolo dei rossoneri. Per il momento la trattativa non è ancora stata intavolata anche se un paio di agenti Fifa sono già pronti a mettersi in movimento per capire i margini di manovra e i costi di un’operazione che potrebbe concretizzarsi già a gennaio.

Dalla Spagna, però, filtra che Kakà non sarà “regalato” e che gli affari a basso costo conclusi appena 12 mesi fa (Robben e Sneijder svenduti rispettivamente al Bayern e all’Inter) non saranno replicati. Per acquistarlo servono molti soldi oppure una contropartita tecnica adeguata. Maicon è sicuramente il nome più ricorrente perché Mourinho lo vuole e perché Perez lo ha corteggiato, a dire il vero senza spingere troppo sull’acceleratore, fino ad inizio agosto. Il brasiliano spera di avere a giorni un incontro con il presidente Moratti che l’ha tolto dal mercato e magari avere un nuovo contratto che lo blinderebbe a vita. Se questo non accade, è possibile che di fronte a una nuova offensiva madridista si farà sentire. Attenzione però anche a Samuel Eto’o: Mou lo ha chiesto negli ultimi giorni del mercato e il camerunense finora è sembrato tutt’altro che soddisfatto di giocare così lontano dalla porta avversaria.