Kakà al Milan: prima 'impossibilissimo', ora 'difficile', ad agosto...
Circa un mese fa, alla domanda su un possibile ritorno di Kakà al Milan, Adriano Galliani aveva risposto con un perentorio "impossibilissimo". Ieri, nel giorno del raduno rossonero a Milanello, l'ad del Milan, alla stessa domanda, ha risposto così: "Kakà? E' qualcosa di complesso e difficile, Kakà è rimasto nei cuori di tutti noi, ma sarebbe un'operazione molto difficoltosa".
Come ha fatto notare ieri sera su Telelombardia Franco Ordine, un interprete raffinato del pensiero e delle parole di Galliani, la strategia di comunicazione del Milan nei confronti di Kakà sembra molto simile a quella adottata nel 2010 per Zlatan Ibrahimovic, impossibile a giugno, molto difficile a luglio, possibile ad agosto e ufficiale il 31 agosto.
Il ritorno di Kakà al Milan, oggi 13 luglio 2011, è dunque più probabile rispetto a un mese fa. Questo non vuol dire che l'operazione si faccia con certezza, ma è evidente che in via Turati ci stiano pensando. Kakà, è bene chiarirlo, potrebbe essere considerato un'alternativa a Mister X, che era, è e resterà Marek Hamsik. La trattativa con il Napoli però non è detto che vada in porto: Aurelio De Laurentiis è un osso duro e non è disposto a fare sconti al Milan, che, dopo la sentenza sul Lodo Mondadori che impone alla Fininvest un esborso di 560 milioni, deve anche fare i conti con un budget inferiore rispetto a quello messo in preventivo qualche settimana fa.
Se davvero Ricardo Izecson dos Santos Leite dovesse fare ritorno a Milanello, quindi, lo farebbe in alternativa ad Hamsik, lo farebbe in prestito dal Real Madrid e lo farebbe riducendosi l'ingaggio rispetto a quello percepito al Bernabeu. Tre condizioni difficili, ma non impossibili, soprattutto dal punto di vista del brasiliano, assetato di rivincita e nostalgico dell'ambiente Milan dopo due anni difficili in Spagna.