Juventus, Yildiz è il futuro: no al Chelsea, si tratta il rinnovo. E la 10...
- 25
Il 19enne turco non partecipa però al ritiro in Germania, ha salutato i compagni alla Continassa, gode di qualche giorno di relax dopo Euro 2024 (arrivato ai quarti di finale con la Turchia) e l'intervento al setto nasale, e si unirà al gruppo dal 30 luglio.
Thiago Motta ha un debole per Yildiz e non vede l'ora di lavorare con lui, non lo ha nascosto durante la conferenza stampa di presentazione ("L'ho visto due giorni fa, mi è sembrato un ragazzo fantastico come avevo sentito. In campo può fare qualsiasi ruolo, ha voglia, disponibilità e talento"), ed è pronto a farne un punto fermo del presente bianconero. Al futuro invece ci sta pensando la dirigenza della Juventus, al lavoro per blindare il talento ex Bayern Monaco.
SI TRATTA IL RINNOVO
La Juve crede nel talento di Yildiz e vede in lui un campione su cui costruire il domani. Per questo Cristiano Giuntoli porta avanti i discorsi per il rinnovo del suo contratto: la volontà comune delle parti è di allungare l'accordo portando la scadenza al 2028 o al 2029.
NUOVO INCONTRO
Secondo quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, in agosto è previsto un nuovo summit tra la dirigenza bianconera e l'entourage di Yildiz per provare ad arrivare alla fatidica fumata bianca.
LA NUMERO 10
C'è poi la questione del numero di maglia. Kenan sogna di emulare il suo idolo Alessandro Del Piero e di indossare la mitica 10. Non la chiederà, ma sarebbe pronto a raccogliere la responsabilità qualora la società volesse dargliela. E dalle parti della Continassa si ragiona su questa possibilità dopo la blindatura fino al 2029.
IL PIANO DI MOTTA
Motta stravede per Yildiz e studia già come impiegarlo in campo. Un talento totale per il calcio totale che piace al tecnico italo-brasiliano, che può decidere di schierarlo in più posizioni: esterno d'attacco da sinistra, seconda punta o trequartista alle spalle del centravanti, ma anche falso nove all'occorrenza.
INTOCCABILE
Per Motta e per la Juventus è intoccabile, per questo Giuntoli farà uno sforzo per portare a termine l'operazione e blindare il suo contratto fino al 2029. Nel frattempo, una testimonianza del fatto che Yildiz sia un'eccezione in una Juve in cui non esistono più incedibili lo dà il retroscena riportato dalla Gazzetta: i bianconeri hanno ribadito al Chelsea che il turco non si muoverà, anche se i Blues non si sono ancora del tutto arresi.