Calciomercato.com

  • Getty Images
    Juve, il Boca arriva in Italia per Tevez

    Juve, il Boca arriva in Italia per Tevez

    Il presidente del Boca Juniors, Daniel Angelici è in arrivo in Italia, dove tra stasera e mercoledì (a Milano o a Torino) incontrerà la Juventus per definire il ritorno dell'attaccante argentino Carlos Tevez. In agenda anche un colloquio con il Palermo per trattare la cessione di Calleri

    Carlitos Tevez e Andrea Pirlo. Protagonisti delle ultime due stagioni, divoratori di Scudetti con la Juventus, ad un passo della gloria europea in quel di Berlino. Fuoriclasse del rettangolo verde, hanno illuminato i più grandi stadi del mondo, con le loro giocate e il loro innato talento. Uno, che fa del cuore, della garra, della cattiveria i suoi punti di forza, ha deciso di tornare là dove il cuore è sempre stato: Buenos Aires, Bombonera, Boca Juniors. L'altro, più cerebrale, è pronto ad affrontare una nuova avventura oltre oceano, là dove il calcio sta cercando di voltare pagine: gli States, la MLS, New York


    CONTROPARTITE DA BUENOS AIRES - Tevez, ora impegnato con la Nazionale argentina in Coppa America, ha deciso di tornare a casa. Troppo forte il richiamo del Boca Juniors, club in cui è nato è si è rivelato al mondo. Nei prossimi giorni ci saranno ulteriori sviluppi per definire la trattativa. Manca l'accordo con la società bianconera, ma gli Xeneizes sono pronti a mettere sul piatto dei giovani interessanti. Si è parlato di Rodrigo Bentancur, centrocampista urugaiano classe '97. Secondo il Corriere dello Sport, però, non c'è solo il 17enne, altri sono i nomi che si potranno inserire nella trattativa: il difensore Juan Komar, il centrocampista Tomàs Pochettino e gli attaccanti Cristian Pavon e Guido Vadalà. Sta alla Juventus scegliere. Tevez, la sua scelta, l'ha già presa.

    I SALUTI DI PAVEL - Nedved, dirigente della Juventus, in un'intervista a la Gazzetta dello Sport, ha salutato e ringraziato l'Apache: "
    Tévez? Non si rimpiazza, è impossibile. Per noi è una perdita enorme, è stato il nostro leader negli ultimi due anni. Ma ha preso una decisione per la sua famiglia e va rispettata​". 
     


    Altre Notizie