
Juventus su Osimhen, Zirkzee perde nazionale e punti sul mercato
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La scelta non si sta rivelando azzeccatissima, infatti Zirkzee in Inghilterra sta incontrando diverse difficoltà. Finora con la maglia dei Red Devils ha raccolto 44 presenze con 6 goal e 2 assist in 5 competizioni per un totale di 2060 minuti giocati. Un rendimento abbastanza deludente, che ha attirato diverse critiche nei suoi confronti, anche da grandi ex come Rio Ferdinand.
E gli ha fatto perdere pure la nazionale. Infatti il ct dell'Olanda, Ronald Koeman non lo ha convocato per la doppia sfida con la Spagna ai quarti di finale di Nations League: "Siamo un po' limitati in attacco, ma per ora lui non merita la nazionale, in futuro vedremo". Al suo posto sono stati chiamati Brian Brobbey dell'Ajax e Memphis Depay (andato a giocare in Brasile al Corinthians), schierato nella gara d'andata pareggiata 2-2 al De Kuip di Rotterdam.

Ora diventa difficile capire anche quale possa essere il futuro di Zirkzee. Il tecnico portoghese del Manchester United, Ruben Amorim (che lo scorso novembre ha preso il posto dell'olandese Erik ten Hag) spinge per portare a Old Trafford il bomber svedese Viktor Gyokeres, già allenato allo Sporting Lisbona. Occhio però al possibile inserimento del solito Chelsea, che ha già investito 70 milioni di euro per prenotare due giovani talenti del club portoghese: l'attaccante esterno Geovany Quenda e il centrocampista Dario Essugo, attualmente in prestito al club spagnolo del Las Palmas.
Nei mesi scorsi c'erano stati dei contatti esplorativi tra l'entourage dell'olandese classe 2001 e la Juventus, che però ora ha cambiato obiettivo. Anche perché Thiago Motta rischia la panchina ed è sempre più lontano dalla conferma in vista della prossima stagione.
Intanto i dirigenti bianconeri cercano un attaccante che faccia tanti goal, tornando al mantra di Allegri sulla semplicità del calcio. In questo senso si spiega il rinnovato interesse della Juventus per Victor Osimhen. Classe 1998, il nigeriano è in prestito al club turco del Galatasaray, dove ha già segnato 26 goal in 30 presenze, ma il suo cartellino è ancora di proprietà del Napoli.
L'ingaggio di Osimhen ammonta a 17,5 milioni di euro lordi all'anno, ma può sfruttare il Decreto Crescita. La sua clausola rescissoria da 75 milioni di euro vale soltanto per il mercato estero, quindi Giuntoli deve trattare con la sua ex società del presidente Aurelio De Laurentiis.
Pur di riuscire nell'impresa è disposto a sacrificare, oltre al serbo Dusan Vlahovic, pure Randal Kolo Muani. Il futuro a Torino del francese, arrivato nello scorso mercato invernale in prestito secco dal Paris Saint-Germain (a sua volta interessato a Osimhen), è in bilico. Specialmente in caso di mancata qualificazione dei bianconeri alla prossima Champions League. Intanto sulle sue tracce si è messo il Newcastle.
Infine è vero l'interesse del Napoli per il difensore della Juventus, Federico Gatti, ma non come contropartita tecnica per Osimhen. Nel caso sarebbero due trattative separate.
Commenti
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De Laurentiis non darà mai Osimhen alla Juve...al massimo Mario Rui...