Domenica, allo stadio Tardini, la Juventus è incappata nella decima sconfitta stagionale, la quinta fuori dalle mura amiche dello stadio Olimpico. Numeri impietosi, che fotografano una stagione, quella che si sta per concludere, a dir poco disastrosa. Una Signora capace di incassare 45 gol in totale, 21 in più del Milan campione d'Italia, uno in meno della Samp retrocessa. Ma la cosa clamorosa è che i bianconeri sono riusciti a incassarne ben 29 in casa, e sono la peggior difesa casalinga del torneo. Un'anomalia visto che Del Neri ha sempre fatto della fase difensiva il suo punto di forza. Non solo. La Juve è stata in grado di racimolare 12 pareggi su 37 gare, esattamente come Parma e blucerchiati, uno in meno del Chievo, la squadra che ha pareggiato di più in serie A.  

La 'banda Del Neri' ha avuto un rendimento molto altalenante. Grande con le grandi e piccola con le piccole. I bianconeri, senza dubbio, hanno perso l'Europa contro le ultime dieci squadre della classifica: soltanto 29 punti su 60 disponibili conquistati. Contro le prime cinque della classe, invece, la Juve ha fatto bella figura: 17 punti su 27, con cinque vittorie, due pareggi e solo due sconfitte (Milan e Napoli). Per lo meno a Parma la Juventus, magra consolazione, ha incassato gol in trasferta dopo oltre due mesi e 344 minuti di 'astinenza': tanto è passato tra l'ultimo gol incassato in trasferta da Parolo (12 marzo) e quello di Giovinco domenica pomeriggio. Peccato che il Parma non batteva la Juve in casa propria da ben nove anni, ovvero dal 23 marzo 2002 quando, grazie ad un gol di Lamouchi, i ducali vinsero con lo stesso identico risultato.