'Stiamo lavorando per noi', è il cartello idealmente appeso al portone di corso Galileo Ferraris 32. Giorni di consultazioni alla Juve: si decide la prossima guida tecnica e intanto si abbozza il mercato che verrà. Quasi sfumato il quarto posto, obiettivo minimo stagionale, il club gioca d'anticipo sul futuro. Primarie bianconere. Molti i candidati a sostituire Del Neri a giugno: Spalletti è la soluzione più credibile e gettonata, Gasperini l'alternativa in rapida ascesa, Conte la scelta dei tifosi, Van Gaal e Deschamps le suggestioni dall'estero e Capello il sogno più costoso. Ieri si era sparsa la voce, smentita in serata dalla società, di un pranzo alla Mandria tra Agnelli e il ct inglese.

Nelle ultime ore sono cresciute le azioni di Gasperini: giovane, italiano e low cost, secondo i nuovi parametri: 'La Juve? Non è più scarsa di Napoli, Udinese e Palermo - ha di recente detto l'ex genoano - ma soffre la sindrome da grande squadra'. L'incarico di trovare la cura può toccare proprio a lui, già avvicinato nell'estate 2009, prima di virare su Ferrara. Nella sala comandi bianconera piace anche l'ipotesi Van Gaal. Con lui a Torino, la Juve avrebbe molte più chance di arrivare a Ribery e Schweinsteiger, i pupilli del guru olandese. La Juve si assicurerebbe così un trio di altissima affidabilità ed esperienza internazionale per ripartire verso nuovi orizzonti di gloria.

(Leggo - Edizione Torino)