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    Juventus, senti Percassi: 'Non abbiamo già venduto Koopmeiners, non ci ha chiesto di andare via'

    Juventus, senti Percassi: 'Non abbiamo già venduto Koopmeiners, non ci ha chiesto di andare via'

    Luca Percassi si gode la sua Atalanta ancora in corsa su tre fronti: Europa League, Coppa Italia e Serie A, con l'obiettivo della qualificazione della prossima Champions League. L'amministratore delegato del club nerazzurro ha dichiarato in un'intervista a L'Eco di Bergamo: "Quando mio padre Antonio ha rilevato l'Atalanta nel 2010 il nostro obiettivo dichiarato, che sembrava difficilissimo da raggiungere, era quello di riuscire a restare per dieci anni di fila in Serie A. Siamo andati ben oltre, e oggi il solo poter pensare di poter raggiungere qualcosa di più grande ci riempie di orgoglio: e lo saremo comunque se arriveremo alla fine senza avere rimpianti. Quello che abbiamo raggiunto è già qualcosa di veramente importante. La nostra gratificazione più alta è vedere il senso di soddisfazione e la passione che la nostra gente ci trasmette mette quando otteniamo vittorie importanti, come quella in Europa League con lo Sporting. Questo ci dà grande forza e grande orgoglio, ora la nostra volontà è continuare a vivere il più possibile altre situazioni di questo tipo. Saremo soddisfatti se, arrivati alla fine, non avremo alcun rimpianto. L'Atalanta in questi anni ha dimostrato che tutto quello che si è conquistata se l'è conquistata sul campo, dando sempre il massimo partita dopo partita, e uscendo sempre senza rimpianti. Questo è il nostro obiettivo, poi vediamo cosa succede". 

    LIVERPOOL - "È stato il sorteggio più sfortunato, ma al tempo stesso quello che ci permetterà di vivere una giornata che resterà nella storia dell'Atalanta e che penso fosse nei sogni di qualsiasi atlantico. Sfidar e portare a Bergamo il Liverpool è qualcosa di incredibile, a pensarci. Se pensiamo al colpaccio? Le partite vanno giocate tutte, e sappiamo che quando giochi contro questi grandi campioni il margine d'eroe è zero. Devi fare una grande partite a tutti i livelli e sperare che loro non siano al top. Detto questo, l'Atalanta non è ami scesa in campo battuta prima di giocare, contro nessun avversario. Pregusto già la partita di ritorno, l'attesa e la gioia soprattutto dei bambini e di tutta la tifoseria che non ci lascia mai da soli". 

    KOOPMEINERS - "Non è già stato venduto. La fortuna dell'Atalanta è quella di essere una società sana e questo ha guidato tutte le nostre scelte. Le valutazioni di mercato le faremo a fine stagione, perché finché è in corsa l'Atalanta non ha mai trattato nessun proprio giocatore. Alla fine prenderemo le decisioni che riterremo più opportune per rendere l'Atalanta ancora più forte. Nel caso specifico l'estate scorsa l'Atalanta ha rifiutato un'offerta molto significativa e a settembre ha rinnovato il contratto del giocatore fino al 2028, gratificandolo di conseguenza. Quindi siamo molto tranquilli nel rapporto che ci lega a Koop, che mai ha chiesto di essere ceduto. Anche perché è l'Atalanta che decide chi deve essere ceduto e non è mai stata sottoposta, né mai si farà condizionare in questo senso, ad alcun tipo di pressione da parte dei propri tesserati. A fine stagione valuteremo gli aspetti tecnici e decideremo, secondo le opportunità di mercato, se e chi cedere. Abbiamo la forza di poter fare tutte le valutazioni del caso, ma non oggi, né il giorno dopo l'apertura del mercato. Noi rispettiamo gli impegni nei confronti di tutti i giocatori e, sotto questo punto di vista, siamo una società modello. Questo ci lascia tranquilli". 
    Percassi smentisce così il centrocampista olandese (nel mirino della Juventus), che in un'intervista al De Telegraaf aveva annunciato: "Ho detto all'Atalanta che nella prossima estate voglio la cessione" (LEGGI QUI)
     

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