Redazione Calciomercato
Juventus quasi perfetta, Manchester City parodia di una grande squadra: il futuro è incoraggiante
- 178
Avanti dunque con le prestazioni dei singoli. Di Gregorio bravissimo nel primo tempo: avambraccio forte opposto allo scavetto blando di Haaland. Savona non sfigura mai, Gatti e Kalulu duellano con super attenzione fisica. E Danilo fa il professore con l’esperienza. Poco più avanti Locatelli sulla carta è centrocampista ma sul campo difensore aggiunto. Thuram corre tanto senza palla. Koopmeiners al contrario: vuole il pallone, ma non sa che farne ed è travolto dai fischi (comunque puro masochismo dei tifosi). Conceicao semina il gioco sul suo giardino di fascia destra. Yildiz si accende tanto quando si accentra, meno se resta in periferia a sinistra. E poi c’è Vlahovic che segna grazie all’unico cross ricevuto. Nell’occasione, tanto il serbo è forte e furbo, così il croato Gvardiol fa la figura del babbeo. E anche il portiere Ederson non sembra in serata magica, nemmeno nel raddoppio “Born in the Usa” che infiamma davvero lo Stadium, come ai vecchi tempi. L’autografo sul 2-0 è di McKennie, la firma sull’assist di Weah: entrambi entrati pochi minuti prima. Complimenti a Motta che aveva visto giusto: Conceicao e Thuram stanchi.
Manchester non pervenuto. Haaland fermo come una statua e Guardiola monumento di se stesso. Sembra la parodia di una grande squadra, questo City che gioca con presunzione esagerata e lentezza esasperata. Imbarazzante.
Commenti
(178)Scrivi il tuo commento
L' inter ha pareggiato col City mentre erano in crisi nera mentre la Juve ha vinto nel momento di...