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    Juventus: preso Llorente!

    Juventus: preso Llorente!

    La Juve ha comunicato la trattativa ai baschi e si appresta a depositare il contratto. L’Athletic ha pochi giorni per trattare l’immediato trasferimento, Marotta offrirebbe 2-3 milioni.
    Llorente, scacco al Bilbao.
    Dopo tanto attendere, è il momento dei passi ufficiali per il trasferimento di Fernando Llorente alla Juventus. Quelli consentiti e regolamentati dalla Fifa. La cronaca: due giorni fa, come da regolamento appunto, da corso Galileo Ferraris è partita una mail in cui si informava l’Athletic Bilbao dell’avvio di una trattativa diretta tra la società bianconera e il centravanti basco. Ottemperato a questo obbligo, la Juve è libera di concludere. Infatti si appresta a depositare il regolare contratto che la legherà per i prossimi quattro anni a Llorente. In teoria Beppe Marotta potrebbe farlo già tra un paio di giorni, probabilmente si prenderà un po’ più di tempo, ma per una mera questione di forma, non di sostanza. Al di là dei passi ufficiali, l’intesa infatti è stata raggiunta già nell’estate scorsa, quando la maggior parte delle società “normali” avrebbero preso atto dell’accaduto e cercato di limitare i danni aprendo una trattativa con l’aquirente. L’Athletic Bilbao però è qualcosa di diverso da un semplice club calcistico. Che piaccia o no la società biancorossa rappresenta il simbolo di una terra che si professa nazione e, a proposito di scelte autolesionistiche, accoglie nelle proprie file solo giocatori baschi, limitando volutamente i propri orizzonti. Con questi giocatori ha un rapporto viscerale, decisamente più stretto di quanto accade in qualunque altra parte dell’universo calcistico. Llorente, strappando il cordone ombellicale che lo legava all’Athletic, in un attimo è passato da idolo a traditore.


    L’INFEDELE Non a caso la missiva della Juve è immediatamente stata resa pubblica dall’Athletic Bilbao. Una scelta tutt’altro che sorprendente, perché grazie a quelle poche righe il presidente José Urrutia ha potuto mostrare al mondo la prova dell’infedeltà di Llorente, la conferma dei rapporti tra le due parti che il club basco ha inutilmente provato a osteggiare (arrivando a offrire di recente 4,8 milioni a stagione per il rinnovo contrattuale). Pura propaganda a questo punto, la sostanza è che Llorente si appresta a diventare a tutti gli effetti un giocatore della Juve. L’unico interrogativo verte sul quando.

    TRATTAMENTO DA STAR In teoria, dimostrato ai propri tifosi che Llorente è davvero un infedele, Urrutia potrebbe anche decidere di lasciarlo partire a gennaio, incassando un indennizzo poco più che simbolico (Marotta oltre i due-tre milioni non è disposto a versare e lo farebbe solo in ottica Champions). A Bilbao però sono inclini a pensare che l’apertura non ci sarà e anche in casa bianconera non si fanno particolari illusioni. La cosa più probabile, dunque, è che a Llorente tocchi convivere fino a giugno con un ambiente a lui ostile. Il tipo però in questi mesi ha mostrato di avere le spalle larghe e il vedere il traguardo in fondo al rettilineo gli renderà più leggera l’attesa. Anche perché a Torino, oltre a un club all’altezza delle sue aspettative, lo attende un contratto da 4,5 milioni a stagione più bonus, trattamento da vera star.

    SEGNO POSITIVO Che Llorente sia o no una star del calcio internazionale i tifosi bianconeri potranno verificarlo nel corso di questo 2013. Il colpo messo a segno da Marotta e Paratici è comunque di quelli che lasciano i segni (positivi) anche nei bilanci economici, non solo sportivi, perchè di giocatori a parametro di questo livello (e di questa età) non è che ne circolino molti. Prova ne sia che Llorente in questi mesi è stato avvicinato anche da alcuni club inglesi, Tottenham su tutti, ma ormai aveva fatto la sua scelta.

    SANCHEZ VS SUAREZ Come dicevamo le eventuali ma improbabili mosse di Urrutia per trovare un’immediata intesa sono attese nei prossimi giorni. Se nulla accadrà, Marotta e Paratici decideranno chi portare a Torino tra Manolo Gabbiadini e Ciro Immobile . A meno che da parte di Didier Drogba non arrivino segnali di disponibilità a chiudere alle condizioni della Juve, cioè a decurtarsi lo stipendio attorno ai 4.5 milioni. Anche in questo caso la Juve non è disposta ad attendere a lungo. O la pista ivoriano-cinese si riaprirà nei prossimi 4-5 giorni, o non se ne farà più nulla. Il che starebbe a significare l’inizio delle grandi manovre per portare a Torino uno tra Alexis Sanchez e Luis Suarez in estate. Quando Llorente finalmente avrà vestito la maglia bianconera.


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