Calciomercato.com

  • NurPhoto via Getty Images
    Juventus, perché Pogba è ancora sotto contratto e quanto guadagna

    Juventus, perché Pogba è ancora sotto contratto e quanto guadagna

    • FA
    Il caso Paul Pogba non è ancora chiuso. Il centrocampista classe 1993 non si è arreso dopo la squalifica di quattro anni per doping e ha fatto ricorso al Tribunale Arbitrale internazionale dello Sport (TAS) di Losanna per ribaltare la sentenza. Ora aspetta l'esito di questa ultima battaglia e lo stesso fa la Juventus, con la quale il giocatore ha ancora un contratto in essere.

    POGBA E IL RICORSO CONTRO LA SQUALIFICA PER DOPING: HA TESTIMONIATO IN SEGRETO AL TAS

    PERCHE' POGBA E' ANCORA SOTTO CONTRATTO CON LA JUVENTUS - Nonostante non venga più neanche nominato nella composizione della rosa a disposizione di Thiago Motta infatti, Pogba è ancora a tutti gli effetti un giocatore della Juventus. Il suo contratto non è stato risolto né dopo la sospensione in via cautelare né dopo la conferma della squalifica a seguito delle controanalisi e del primo processo: per risolvere il contratto con giusta causa, si attende l'esito del ricorso presentato dal giocatore.

    Questo ha permesso alla società torinese di usufruire a pieno dei benefici fiscali previsti dal Decreto Crescita: Pogba ha firmato con i bianconeri un contratto valido a partire dall'1 luglio 2022 (fino la 30 giugno 2026) e per poter utilizzare gli sgravi fiscali previsti la sua domiciliazione fiscale doveva rimanere in Italia almeno fino al 30 giugno 2024.

    QUANTO GUADAGNA POGBA ALLA JUVENTUS - La Juventus, tuttavia, si era cautelata e dal momento dell'emissione della condanna per doping ha potuto abbassare il pesante ingaggio di Pogba. Non 8 milioni di euro netti l'anno come da accordi (al lordo 10,48), all'ex Manchester United è stato garantito il minimo salariale stabilito dal regolamento federale, che è di poco più di 2mila euro al mese per un totale di 42.477 euro lordi annui (circa 33mila netti).

    RISOLUZIONE DOPO LA SENTENZA - Pogba, che negli ultimi giorni è tornato a seguire la Juventus sui social dopo aver rimosso il follow, si è più volte detto fiducioso sul ricorso (QUI e QUI le più recenti dichiarazioni di luglio) e ora si attende solo l'esito della sentenza per mettere un punto alla vicenda. Qualora vincesse il 31enne francese, tutto verrebbe rimesso in discussione. Se invece sarà confermata la lunga squalifica, il passo successivo sarebbe inevitabile: la Juventus a quel punto recederebbe il contratto per giusta causa in anticipo rispetto alla naturale scadenza del contratto, 30 giugno 2026.

    Tutti gli AGGIORNAMENTI in TEMPO REALE! Unisciti al canale WHATSAPP DI CALCIOMERCATO.COM: clicca qui

    Commenti

    (56)

    Scrivi il tuo commento

    LordNemo
    LordNemo

    ormai è una situazione senza via d'uscita. Forse fa in tempo per i sauditi se la bolla non si sgo...

    • 1
    • 0

    Altre Notizie