Andrea Agnelli, in queste ultime settimane, ha l'agenda piena zeppa di impegni. Siamo a fine stagione, e oltre agli appuntamenti 'finanziari' previsti per chi comanda un'azienda quotata in borsa, se ne vanno ad aggiungere altri resi necessari dalla concomitanza con la fine dell'annata sportiva. Il presidente bianconero entro un mese e mezzo dovrà prendere decisioni fondamentali per il futuro della sua azienda. Dopo l'assemblea dei soci Exor di 13 giorni fa, il cugino di John Elkann questa mattina dovrà affrontare il consiglio di amministrazione della Juventus in cui verrà valutata la perdita del bilancio in chiusura a giugno che presumibilmente si aggirerà intorno ai 60 milioni, e verrà presa in considerazione l'ipotesi dell'aumento di capitale. Un aumento che aiutererebbe la società di corso Galileo Ferraris a 'coprire il buco' ma anche a rilanciarsi nel mercato estivo grazie a diversi milioni di euro nel portafoglio.

Poi, nel pomeriggio, il rampollo della famiglia Agnelli dovrà correre per partecipare alla conferenza stampa per l'inaugurazione della mostra fotografica 'Juventus: lo stadio che cambia il calcio'. Una mostra che chiuderà i battenti il 5 giugno prossimo. Insieme al presidente ci sarà tutto lo stato maggiore della Signora: Jean Claude Blanc e Beppe Marotta. Infine, nella settimana tra il 23 e il 28 maggio, Andrea Agnelli dovrà chiarire il futuro di Del Neri e imbastire le strategie di mercato. Entro la fine del mese prossimo, invece, aspetterà con ansia le decisioni della FIGC in merito alla richiesta di revoca dello scudetto del 2006 assegnato all'Inter, per poi chiudere con l'ennesima riunione del cda bianconero o per mettere in atto l'aumento di capitale o per chiederlo nuovamente qualora non fosse stato appoggiato stamane. Una cosa è certa: queste sono ore decisive per il futuro della Juventus.