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    "Juventus, non mi aspettavo la chiusura di Thiago Motta su Chiesa"

    "Juventus, non mi aspettavo la chiusura di Thiago Motta su Chiesa"

    Alessandro Costacurta parla del futuro di Federico Chiesa, attaccante della Juventus in scadenza di contratto il 30 giugno del 2025 che sembra fuori dai piani di Thiago Motta, nuovo allenatore dei bianconeri: "Non mi aspettavo questa chiusura di Thiago Motta - spiega Costacurta a Sky Sport -. Dopo gli infortuni Federico non ha ancora dimostrato cosa può dare e secondo me con Thiago Motta può inserirsi nel suo piano tattico, quindi io lo terrei".  

    CHIESA E LA JUVENTUS: LA SITUAZIONE 
    Federico Chiesa e la Juventus sono più lontani. O meglio: non si sono avvicinati, neanche di un millimetro. E ogni giorno che passa, la possibilità che le parti possano venirsi incontro si riducono sempre più. Questo però non è il giorno delle decisioni, semmai è l'attimo delle riflessioni. Il momento di raccolta, delle idee e in particolare delle offerte. Con un rischio calcolato: la fase di stallo potrebbe persino durare un bel po', perché finché ci sarà l'Europeo nei pensieri di Chiesa, anche la società dovrà rassegnarsi all'idea di aspettare per sferrare qualsiasi tipo di mossa.

    PARTI DISTANTI - Vuole decidere Federico, il suo futuro. E vuole farlo avendo tutte le carte scoperte, senza alcun tipo di pressione. O fretta. A prescindere, l'esterno e la Juve si percepiscono più lontani. Tra le parti c'è stata una frenata generale che coinvolge pensieri, rapporti, quella voglia di proseguire insieme che in fondo è sempre stata piuttosto sottile, legata dal filo di un'opportunità condivisa, di una co-dipendenza necessaria. Dopo la prima, vera stagione al ritorno dall'infortunio, la Juventus e il giocatore hanno maturato l'idea che c'è vita oltre quel matrimonio siglato nel 2020. Le indicazioni di Thiago Motta hanno dato uguale direzione. 

    LA PROMESSA - Una direzione che a oggi, senza rinnovo, neanche "ponte", prevede come unica strada quella della separazione. La Juventus, da Chiesa e dall'agente Fali Ramadani, ha già strappato la promessa che non andrà via a zero. Logicamente, la società s'impegnerà a trovare la soluzione gradita al giocatore, senza forzare in maniera clamorosa la mano, ché non sarebbe nell'interesse di nessuno. Ecco perché Chiesa, che pure guadagna circa 5 milioni, che pure ha un costo di partenza non banale - 40 milioni - viene considerato una reale occasione per squadre come Napoli e Roma, al momento ancora ferme ai nastri dell'interessamento. 

    L'OBIETTIVO DI CHIESA - Quando si andrà oltre? Non c'è una data precisa, c'è più concretamente un orizzonte. Federico Chiesa vuole concentrarsi al massimo sui prossimi Europei e soltanto dopo prenderà una decisione sul suo futuro, una volta presa coscienza e conoscenza di quale (e dove) potrebbe essere il suo destino. Il Napoli può accontentare sia la Juventus che il giocatore, ma l'ex Fiorentina sogna il prossimo step, cioè la Premier League. Il Liverpool, ecco, andrebbe a esaudire un desiderio che coltiva da tempo. Intanto, l'agente Fali Ramadani è pronto a sbarcare in Italia e libera il tavolo: è pronto a raccogliere le proposte per il suo assistito.
     

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