Juventus:| In lista Sanchez e Neymar
La ancor breve storia di Beppe Marotta in bianconero ci insegna che in tema di mercato i botti è bene aspettarseli in fondo: vedi l’assalto fallito a Marco Borriello (30 di agosto) e quello riuscito ad Alessandro Matri (31 gennaio). Questo per dire che l’amministratore delegato bianconero segue sicuramente un canovaccio preparato per tempo, ma ama concedersi dei margini per l’improvvisazione (intesa come possibilità di sfruttare le opportunità che si creano di volta in volta). Quindi dire oggi chi coprirà la casella contrassegnata da un grosso X nell’attacco di della Juve 2011/12 è prematuro, mentre non ci sono dubbi sul fatto che un acquisto importante ci sarà. La strategia juventina prevede infatti (rinnovo di Del Piero a parte, quella è una vicenda che non ha solo connotati tecnici) il riscatto di Alessandro Matri e Fabio Quagliarella, oltre alla conferma di un solo centravanti dei tre attualmente di proprietà (Toni-Iaquinta-Amauri) con l’ultimo arrivato favorito sui concorrenti. E, soprattutto, un ulteriore innesto. Sembrava bene avviata la trattativa per portare in bianconero Alberto Gilardino, ma l’acquisto di Matri, sommato alla presenza dei tre centravanti sopracitati (non va scordato che Amauri al momento è a Parma con la sola formula del prestito), rende meno scontato l’arrivo in bianconero del biellese. Anzi, l’unica condizione affinché questo avvenga è che si estate la coppia MarottaParatici riesca a collocare sul mercato tutti e tre i bomber over 30 a cui facciamo cenno sopra. Tema complesso, che troverà risposta soltanto nei mesi a venire. E comunque nella lista dei papabili oltre a Gilardino va inserito anche Karim Benzema, destinato a lasciare Madrid al termine dell’attuale stagione.
VALZER DELLE PUNTE - Al momento ci sembra però più probabile l’arrivo di una seconda punta. Ruolo che oltretutto si presenta ricco di giovani talentuosi in Italia come all’estero. Uno dei principali è sicuramente Alexis Sanchez, per il quale Marotta ha già speso dei sondaggi in attesa magari di spendere sul serio... Attorno al cileno, va detto, si registra molto traffico e risulta difficile districarsi tra reali interessamenti e mosse buone per alzarne il prezzo (i Pozzo sono dei grandi mercanti, nel senso migliore del termine). Ovvero sanno comprare, valorizzare la loro merce e venderla al meglio. Infatti per acquistare Sanchez occorreranno 25 milioni o giù di lì. Nel frattempo la quotazione di Giuseppe Rossi è schizzata alle stelle (il Villarreal il 31 gennaio ha rifiutato un’offerta di 37 milioni da parte del Tottenham; stasera Marotta lo vedrà in azione a Dortmund, poi rientrerà con gli azzurri juventini) e quella di Aguero (decisamente il preferito dai dirigenti bianconeri) non è mai sceso sotto i 40-45. Mentre per strappare Neymar al Santos ne servono non meno di 30, d’altronde il brasiliano è il più futuribile di tutti (ha appena 19 anni). Quanto a Javier Pastore, di cui a lato leggete l’autocandidatura, si può dire che non è particolarmente adatto al modello di calcio di Del Neri, in compenso si tratta sicuramente uno dei migliori giocatori proposti dal mercato internazionale. Sarebbe assurdo che la Juve non si iscrivesse alla corsa per l’argentino, ma anche qui l’asta si presenta non solo incerta, ma soprattutto onerosissima.