Alla vigilia dell'esordio della Juventus nella Champions League 2013-14, parla Pavel Nedved, esponente del consiglio d'amministrazione bianconero: "Sarà il campo a dire se la distanza tra la Juve e le grandi d'Europa si è ridotta: quest'anno la Juve è più forte, ma tocca ai giocatori dimostrarlo sul campo. Credo comunque che siamo pronti".

"Noi puntiamo sul campionato, come ogni anno - spiega l'ex Pallone d'Oro ai microfoni di Sky -. Siamo molto competitivi e credo sia giusto così. Sappiamo che in Europa alcune squadre sono più forti di noi, ma non sempre vince il più forte. Quindi ci saremo anche noi". 

Nedved prosegue: "Nessuna partita è da sottovalutare, commetteremmo un grave errore: anche l'anno scorso col Nordsjealland abbiamo faticato e pareggiato alla fine. Sarà una partita dura, per esperienza so che queste squadre in Europa si trasformano. Dobbiamo stare molto concentrati e partire col piede giusto".

Su Inter-Juve: "Abbiamo perso la vetta della classifica, ma avevamo un inizio di stagione molto impegnativo. Siamo soddisfatti, la squadra fino ad ora si è espressa bene. A Milano è stata difficile, l'Inter può pensare solo al campionato. Siamo in prima linea, sono gli altri che ci devono battere: siamo molto competitivi come ogni anno, e tosti come sempre. È il marchio di Antonio Conte. La squadra lo segue, ha il suo stesso carattere, non molla mai. Sono molto contento di come stanno facendo i ragazzi, spero possano continuare così".

Su Pogba: "Può vincere il Pallone d'Oro, non ho dubbi a riguardo. Ha solo 20 anni, quindi ha tutto il tempo per migliorare ancora tantissimo".

Su Llorente: "Non è mai facile per un attaccante farsi trovare pronto dopo tanta panchina. Io seguo gli allenamenti e devo ammettere che stanno tutti alla grande, Conte li fa sudare, e chi gioca è sempre in forma. Llorente? Arriva da un altro campionato e si è trovato in una squadra collaudata, ha solo bisogno di tempo. Sarà molto utile per noi durante la stagione".