Getty
Juventus-Napoli, domani allo Stadium il saluto di Szczesny
- 9
Quello di domani non sarà uno Juventus-Napoli come tutti gli altri. Non c'entra solo la classifica, la sfida per lo Scudetto e il nuovo ritorno da avversario all'Allianz Stadium di Antonio Conte. Uno dei big match della quinta giornata di Serie A, prevista per le 18.30 di sabato 21 aprile, sarà anche l'occasione per il popolo bianconero di salutare l'ex numero uno Wojciech Szczesny. Il polacco si è ritirato ufficialmente dal calcio giocato lo scorso 27 agosto, contestualmente all'annuncio della Juve dell'accordo per la rescissione consensuale del contratto.
Questa pagina contiene link di affiliazione. Quando sottoscrivi un abbonamento attraverso questi link, noi riceveremo una commissione .Segui Juventus-Napoli in diretta su DAZNGUARDA SU DAZN
Szczesny sarà protagonista di un giro di campo prima del calcio di inizio, l'opportunità di congedarsi da un pubblico che lo ha sostenuto dal 2017 al 2024, periodo nel quale ha conquistato tre Scudetti e altrettante Coppe Italia e due Supercoppe. Il classe '90 si era congedato così dalla Juventus al momento dell'addio: "Avrei voluto aiutare la squadra anche quest’anno, ma questo non è dipeso da me. Non mi aspettavo di trovarmi fuori dal progetto, non l’avrei mai immaginato. L'anno scorso ho parlato molto sinceramente con il Giuntoli. Era all’inizio della scorsa stagione, quando dovevamo discutere del rinnovo. Ci siamo seduti in una stanza per tre minuti. Gli ho detto che alla fine della stagione 24/25 mi sarei ritirato".
Un addio quello di Szczesny accelerato dall'acquisto dal Monza di Di Gregorio, situazione che ha generato un po' di rammarico da parte dell'ex portiere della nazionale polacca: "Avrei voluto fare un altro anno in bianconero perché sentivo di poter dare ancora tanto. Ma dopo la Juventus non ero pronto per altre sfide. Anche se non sono d’accordo con la scelta del club non ho alcun rammarico verso Giuntoli. Rispetto la società, anche loro sono stati rispettosi nei miei confronti durante l’estate. Resterò un tifoso della Juve".
Questa pagina contiene link di affiliazione. Quando sottoscrivi un abbonamento attraverso questi link, noi riceveremo una commissione .Segui Juventus-Napoli in diretta su DAZNGUARDA SU DAZN
Szczesny sarà protagonista di un giro di campo prima del calcio di inizio, l'opportunità di congedarsi da un pubblico che lo ha sostenuto dal 2017 al 2024, periodo nel quale ha conquistato tre Scudetti e altrettante Coppe Italia e due Supercoppe. Il classe '90 si era congedato così dalla Juventus al momento dell'addio: "Avrei voluto aiutare la squadra anche quest’anno, ma questo non è dipeso da me. Non mi aspettavo di trovarmi fuori dal progetto, non l’avrei mai immaginato. L'anno scorso ho parlato molto sinceramente con il Giuntoli. Era all’inizio della scorsa stagione, quando dovevamo discutere del rinnovo. Ci siamo seduti in una stanza per tre minuti. Gli ho detto che alla fine della stagione 24/25 mi sarei ritirato".
Un addio quello di Szczesny accelerato dall'acquisto dal Monza di Di Gregorio, situazione che ha generato un po' di rammarico da parte dell'ex portiere della nazionale polacca: "Avrei voluto fare un altro anno in bianconero perché sentivo di poter dare ancora tanto. Ma dopo la Juventus non ero pronto per altre sfide. Anche se non sono d’accordo con la scelta del club non ho alcun rammarico verso Giuntoli. Rispetto la società, anche loro sono stati rispettosi nei miei confronti durante l’estate. Resterò un tifoso della Juve".