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Juventus, Motta: "Loro potevano chiuderla, noi vincerla dopo il 4-4. Scudetto? Inter e Napoli favorite"
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LA PARTITA - "Siamo andati in svantaggio con due rigori ma siamo riusciti a mantenerci in partita. Dopo il loro quarto gol è diventato tutto più difficile perché l'Inter è venuta fuori. Potevano chiudere loro la gara, ma dopo il pareggio potevamo vincerla. Devo analizzarla bene, sono successe tante cose".
GOL SUBITI – “Possiamo migliorare su tutto. Ogni partita ha una storia diversa. Oggi in difesa a livello individuale e collettivo abbiamo sofferto e abbiamo lasciato tante occasioni da gol all’Inter. Dall’altra parte, però, abbiamo creato pericoli. E’ stata una partita aperta e corretta”.
SULLA SINISTRA – “Abbiamo giocatori sulla sinistra che sono in forma: Andrea (Cambiaso, ndr) che arrivava da dietro e Francisco che puntava Dimarco. Anche Weston ha questa caratteristica di buttarsi dentro quando si aprono gli spazi. E’ stata una partita interessante e da quel lato siamo riusciti a metterli in difficoltà”.
DANILO E NON GATTI – “Sono due giocatori diversi. Uno per esperienza e fisicità ha dato tanto. Danilo, invece, per impostazione del corpo è un po’ meglio di Federico. Loro hanno caratteristiche diverse che possono variare in base alle partite. Possono giocare insieme, ma abbiamo anche Pierre e Cabal, che di solito utilizzo a sinistra. Il loro impiego dipenderà tanto dalle partite e dai momenti, anche in base alla gestione, visto che abbiamo diversi impegni”.
Queste le altre dichiarazioni rilasciate ai microfoni di DAZN:
SCUDETTO – “Se possiamo lottare? Non in questo momento, abbiamo fatto una buona prestazione con la favorita per lo scudetto insieme al Napoli che ha mantenuto la base di un anno e mezzo fa. In questo momento sono davanti e possono competere fino alla fine per vincere”.
CONCEICAO – “Francisco molto bene, sia nella fase difensiva che offensiva. Nelle transizioni poteva soffrire, ma è stato molto attento. Sicuramente ha qualcosa nel sangue, ha un atteggiamento eccezionale che contagia il gruppo, è un piacere allenare giocatori così”.
VLAHOVIC – “Tutti quelli che sono entrati hanno contribuito tantissimo. Mbangula ha caratteristiche diverse da Vlahovic, ha portato tanta energia e non ha dato punti di riferimento. Sono molto contento di quello che aveva fatto Dusan fino a quel momento”.