Tra i due litiganti, la Roma e Menez, resta da capire se il terzo che gode sarà la Juve o il Milan. I bianconeri sono partiti in anticipo, ma i rossoneri contano sulle capacità persuasive del futuro milanista Mexes, connazionale e vicino di spogliatoio di Menez. Le cifre dell'operazione rientrano nei parametri bianconeri. Il costo del cartellino non potrà cambiare molto rispetto ai 10,5 milioni versati dalla Roma al Monaco nel 2008: sulla valutazione pesa l'indisponibilità del francese a prolungare l'accordo con l'attuale club. In corso Ferraris non spaventa neppure l'ingaggio di Menez, che oggi incassa 1,8 milioni a stagione. La Juve sarebbe pronta a offrirgliene 2, più gli incentivi legati al rendimento. Chissà se il talento puro del francese sarà imbrigliabile in un 4-4-2, come già al Monaco, oppure liberabile in un 4-2-3-1, modulo che lo ha esaltato in giallorosso: al futuro tecnico l'ardua sentenza. Domenica sera, a Menez fischieranno le orecchie: in occasione di Roma-Juve, Marotta affronterà la questione con l'ex bianconero Montali.

Intanto il mercato juventino si gioca in Inghilterra. Ieri a Londra, all'Emirates stadium, Paratici ha ammirato il diciannovenne brasiliano Neymar: due gol contro la Scozia, lampi di grande classe e tanta voglia di Europa. Due piccoli grandi problemi: il carattere difficile del ragazzo e i 30 milioni che il Santos chiede per lasciar partire il nuovo Pelè. Difficile che la Juve faccia una pazzia, dopo essersi lasciata scappare quel bravo ragazzo di Piazon, finito al Chelsea per 7,5 milioni. Ma i Blues di Ancelotti si sono messi di traverso anche sulla strada per Pirlo. Non solo: secondo il Daily mirror, sul regista rossonero che piace tanto alla Juve c'è anche il Manchester City. E a proposito di interferenze, si registra anche quella del Tottenham per l'ala sinistra del Lione Bastos, da quasi un anno nel mirino bianconero. Il ventisettenne brasiliano è il primo candidato degli Spurs per sostituire il partente Bale. In attesa di sferrare la controffensiva per Bastos, la Juve ha individuato nel venticinquenne Clichy il nuovo terzino sinistro. Il francese dell'Arsenal fu avvicinato già un anno fa, prima di virare su un altro francese dell'Arsenal, il deludente Traorè.

(Leggo - Edizione Torino)