Contro il Napoli la Juventus ha concluso ufficialmente il proprio campionato congedandosi dal proprio pubblico con l'ennesimo pareggio, il tredicesimo stagionale, il terzo consecutivo tra le mura dello stadio Olimpico dopo quelli contro Catania e Chievo. Matri ha timbrato il cartellino per la 38° volta in serie A tra Cagliari e Juve: non ha saltato nemmeno una partita ed è risultato più decisivo di Giampaolo Pazzini, a lungo nelle mire della Signora salvo poi accasarsi all'Inter. Il duello tra i due 'gemelli diversi' è stato stravinto da 'Bedda Matri', com'è stato ribattezzato l'ex attaccante cagliaritano dai tifosi juventini. Lui ha realizzato 20 gol in stagione (9 con la Juve), tre in più del suo 'alter-ego' nerazzurro (11 con l'Inter), piazzandosi al quarto posto tra i bomber principe del torneo. Il Pazzo ha terminato in sesta posizione nella classifica dei cannonieri.

Tra le altre cose Matri ha fatto persino meglio di un certo David Trezeguet alla prima stagione sotto la Mole. Il bomber franco-argentino, nel 2000/01, aveva realizzato 14 gol in 25 partite, con una media-gol di 0,56. Lui ha una media di 0,57. La società di corso Galileo Ferraris pare aver finalmente trovato l'erede del miglior straniero della sua ultracentenaria storia, un bomber in grado di andare i doppia cifra con disinvoltura. La cosa curiosa è che Luigi Del Neri, nonostante abbia eguagliato il 'record' di Gigi Maifredi 20 anni dopo (niente coppe europee), è riuscito a fare meglio rispetto alla coppia formata da Ferrara e Zaccheroni. L'anno scorso la Juve chiuse con 55 punti ma riuscì comunque a qualificarsi per i preliminari di Europa League. Il tecnico di Aquileia, nonostante tre punti in più, non è riuscito nell'impresa, complice la qualificazione del Palermo per la finalissima di coppa Italia.