Juventus, Marocchi contro Thiago Motta: "Svuota l'anima e il cervello dei giocatori. spero non lo seguano più"

• 3 ore fa

La Juventus cade ancora e la sconfitta per 3-0 subita al Franchi di Firenze contro la Fiorentina segna il punto più basso della gestione di Thiago Motta. Il ko nello scontro diretto per un posto Champions che segue l'altrettanto brutta sconfitta per 4-0 subita contro l'Atalanta apre un enorme capitolo di accuse nei confronti della gestione dell'allenatore italo-brasiliano. E a calcare la mano sull'allenatore, dagli studi di Sky Sport è stato l'ex centrocampista della Juventus, Giancarlo Marocchi.

L'ALLENATORE CONFONDE I GIOCATORI - "Si arriva a questo punto quando l'allenatore ti confonde totalmente. In questo sport fantastico ci sono sempre sorprese; non sai mai come sta il tuo compagno di squadra, tanto meno l'altro team. La Juve è scarica, senza alcuna risposta"

YILDIZ E MCKENNIE - "Solo schemi e piani, nessuno reagisce, e non è la prima volta che succede. Siamo passati dal voler dare la maglia numero 10 a Yildiz e basare la squadra su di lui, a farla ruotare intorno a McKennie. È una follia". 

CAPITANI - "Ha cambiato tanti capitani, è stato il primo errore".

IMPOVERISCE LA SQUADRA - "Svuotare il cervello e l'anima dei giocatori è la cosa più sbagliata, facendo così, come ama fare Motta e come ha fatto al Bologna, così impoverisci la squadra che non reagisce nei momenti di difficoltà. Per l'approccio, Gatti non va mai tolto".

SPERO NON SEGUA MOTTA - "Spero la squadra non segua più le direttive di Motta, perché se continuano a seguirle si vedono queste cose in partita. Ogni domenica non sappiamo chi gioca. Motta avrà un perché logico, ma noi vediamo le partite e ci accorgiamo che non ci sono certezze".

KOOPMEINERS - "Koopmeiners sta giocando tanto, ma non sta rendendo per il valore del giocatore, che io ritengo di alto livello”.