La brutta sconfitta patita a Napoli fa scattare definitivamente l'allarme: la Juventus è in crisi e ha cominciato nel peggiore dei modi il 2011. In questa stagione i bianconeri non avevano mai perso due gare consecutive. Dopo una sconfitta Del Piero & co. erano sempre riusciti a reagire, conquistando almeno un punticino nella partita successiva. Dopo la sosta natalizia, invece, non è successo. Nel giro di quattro giorni la Signora è stata sconfitta prima dal Parma e poi dai partenopei. Sei punti persi e, soprattutto, sette gol incassati. Esattamente come ad inizio stagione: sette gol raccolti in fondo al sacco da Storari e Manninger tra Bari, Sampdoria e Lech Poznan.

Sembra di essere tornati proprio a quel 'lontano' fine agosto. Difatti la società di corso Galileo Ferraris non perdeva in trasferta da ben 12 partite tra campionato e coppa, cioè dal 29 agosto 2010 in cui un gol di Donati fece andare di traverso ai bianconeri l'esordio stagionale in terra pugliese. Dopo quel ko arrivarono sette pareggi (di cui tre in Europa League) e quattro vittorie. Oltretutto la Juventus, da quando c'è De Laurentiis presidente, non è mai riuscita ad espugnare lo stadio San Paolo di Napoli. Né in serie B, né in serie A e nemmeno in coppa Italia: due pareggi e tre sconfitte. Quella di ieri sera è la terza vittoria consecutiva dei partenopei ai danni dei bianconeri in campionato da quando entrambe le squadre, nel 2007, hanno fatto il loro ritorno nella massima serie.