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    • Spogliatoio Juve: lezione di stile sugli arbitri e sugli alibi di Marotta e Allegri

    Spogliatoio Juve: lezione di stile sugli arbitri e sugli alibi di Marotta e Allegri

    • Gianluca Minchiotti
    Max Allegri protesta con l'arbitro. E Beppe Marotta fa capire a chiare lettere che il centrocampo attuale della Juventus è inferiore a quello che annoverava Pirlo, Pogba e Vidal. Il rischio di queste prese di posizione è quello di concedere degli alibi alla squadra, un comportamento (quasi) del tutto inedito in casa Juve, dove i calciatori di solito vengono messi di fronte alle proprie responsabilità. Perché un conto è se lo dice calciomercato.com che il centrocampo bianconero è nettamente inferiore a quello che fu, e noi lo stiamo scrivendo fin da questa estate. Un altro conto è se a dirlo è il direttore generale. 

    Crediamo però che lo spogliatoio della Juventus sia abbastanza maturo ed esperto per non cadere nella trappola degli alibi.

    E i post di queste ore di Leonardo Bonucci e Claudio Marchisio sono lì a dimostrarlo. "FAME, PALLE, INTENSITÀ. Loro si e Noi no. Zero Alibi. Poche chiacchiere. Solo così possiamo arrivare in fondo per raggiungere i nostri obiettivi", scrive il difensore.

    E il centrocampista gli fa eco: "Una brutta partita, gran parte del tempo regalato e senza la solita voglia e determinazione che noi mettiamo in campo! Una @acffiorentina che ha dato tutto,quello che è mancato a noi,quello che sempre dobbiamo dare,a partire da me! Forza ragazzi".

    Va bene le decisioni arbitrali discutibili (e in questo campionato ce ne sono state, da Pjanic-Milan a Firenze), va bene il centrocampo indebolito (ma lì, caro Marotta, doveva pensarci lei), va bene tutto: ma niente alibi, questa Juve ha tutto per poter vincere da protagonista anche questo campionato.
      

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