Juventus, Legrottaglie| 'Diego e Melo, riscattatevi'
Terminato l’allenamento mattutino, Nicola Legrottaglie ha parlato ai microfoni di Juventus Channel, sottolineando l’importanza del lavoro che si svolge in questa prima fase della preparazione: «Sono giorni di fatica, ma fondamentali. Il lavoro che si fa in questo periodo è molto importante per essere al top, sul piano fisico, per tutta la stagione».
Legrottaglie parla poi di Del Neri, che ritrova come allenatore dopo la bella esperienza al Chievo: «È bello tornare a lavorare con lui e il suo staff. Con loro sono cresciuto nel grande calcio e sono contento di ritrovarli qui dopo tanti anni. Lo sono per me e anche per loro, perché meritavano una grande occasione. So bene cosa può dare il mister alla Juve, lui ha una grande forza interiore. È bello tornare a giocare con lui. I suoi metodi credo siano utili anche in una grande squadra e se saremo umili ci divertiremo e faremo divertire. Il mister è molto attento alla fase difensiva ed è un bene. Lo abbiamo visto lo scorso anno: se non sei organizzato fai fatica, anche se hai tanti campioni».
Con Del Neri si torna al 4-4-2, con cui i bianconeri avevano già giocato quando il tecnico era Ranieri: «Hanno due modi diversi di interpretare il modulo e movimenti che facciamo con Del Neri non li facevamo prima. Ranieri comunque qui a ha fatto due ottimi campionati e auguro a Del Neri di fare altrettanto».
Gli chiedono se crede che Diego e Felipe Melo possano riscattare la passata stagione: «Me lo auguro. L’anno scorso chiunque avrebbe fatto fatica. Ora il passato però non ci riguarda più e spero che Diego possa tornare il campione che tutti conosciamo e riesca a fare la differenza. Quanto a Felipe anche io sono passato da una situazione simile alla sua e so come uscirne. Ormai ha un’etichetta e ogni gesto gli si rivolta contro. Noi lo aspettiamo, vogliamo aiutarlo e metterlo nelle condizioni di fare un’ottima stagione. È chiaro che servirà anche volontà da parte sua. Dovrà essere tranquillo, sereno e dimostrare quello che ha nel cuore, che sono convinto sia grande. So che lo farà perché è un bravo ragazzo».
A livello personale Legrottaglie si augura solo «di migliorare, perché questo deve accadere anche quest’anno, a quest'età. Devo crescere sotto ogni aspetto, sia umano che calcistico e mi auguro che sia un’annata migliore dell’anno scorso. Questo è il primo obiettivo. Spero che ci sia un clima sereno e che torni in tutti noi la voglia di tornare a calcio, senza sentire il peso di tirare una palla o di sbagliare».
Infine Nicola fa un passo indietro e parla della giornata di ieri, che ha visto il grande entusiasmo dei tifosi per la visita del Presidente: «Andare in mezzo alla gente è stato un bel gesto da parte di Andrea Agnelli. Credo che nei suoi atteggiamenti e nelle interviste rilasciate finora abbia dimostrato grande umiltà, una dota fondamentale non solo nel calcio, ma nella vita, per raggiungere i traguardi».