Lo scorso anno Fabio Quagliarella aveva esordito in Champions League realizzando quattro reti in soli 248 minuti. Un bottino eccellente che tuttavia non gli assicurava un posto da titolare. La situazione non è cambiata in questa stagione nonostante il suo score sia decisamente migliorato: altre due reti in 140 minuti prima con l'Anderlecht da subentrato, poi con il Galatasray da titolare. Sei reti in nove presenze nell'Europa che conta e una media incredibile: un gol ogni 89 minuti, cose da Cristiano Ronaldo.