'Arriveranno altri Sorensen', ha promesso Marotta, che a suo tempo lo aveva prenotato per la Sampdoria. Per ora, la scena è tutta di Frederik Hillesborg Sorensen, detto Lago, 18 anni e tutta la Juve davanti. In estate, osservato speciale degli 007 bianconeri in Danimarca, lascia il campo troppo presto col naso rotto. La chiamata della Juve all'ultimo giorno di mercato, una sorta di premio per la serie A conquistata da Sorensen con il suo Lingby.

E si arriva al doppio esame di maturità contro Cesena e Roma, con il biondo che dimostra di saper giocare sia al centro che sulla destra della retroguardia. Eclettico, fisico, lucido, maturo, a parte qualche errore di disimpegno, piccoli peccati di gioventù. L'emergenza ha catapultato Sorensen dalla Primavera alla prima squadra. Il modo sicuro in cui ha risposto alla chiamata di Delneri è un'assicurazione per il futuro.

(Leggo - Edizione Torino)