Calciomercato.com

  • Getty Images
    Juve, addio Delneri: basta traghettatori

    Juve, addio Delneri: basta traghettatori

    • A.P

    Per un top club, serve un allenatore top. Poche storie. L'esperimento Delneri è fallito e la dirigenza bianconera è ufficialmente alla ricerca di un allenatore per la prossima stagione. La squadra quest'anno ha dimostrato più volte poca personalità. L'ultimo campanello di allarme è suonato sabato sera contro il Catania. Una squadra come la Juventus non può e non deve permettersi di farsi rimontare quando è avanti di due gol, indipendentemente dalle responsabilità arbitrali.
    Al di là dell'organico, evidentemente carente in alcuni reparti, la Juve ha bisogno di un tecnico in grado di trasmettergli fiducia.



    Mourinho docet. La vittoria in Champions dell'Inter lo scorso anno e la conquista della Coppa del Re da parte del Real Madrid hanno dimostrato ancora una volta che l'allenatore non è un particolare di poco conto. Le partite si vincono anche con la strategia, con il cambio azzeccato al momento giusto e con la personalità. E l'uomo di Setubal ne ha da vendere.


    I nomi che circolano più insistentemente in corso Galieo Ferraris sono quelli di Mancini, Spalletti e Mazzarri. Tutti sotto contratto e difficilmente raggiungibili. Resta in piedi l'ipotesi Van Gaal. Ci sono poi le nostalgiche alternative Capello e Lippi. Senza dubbio due tra i tecnici con più polso, personalità e curriculum in circolazione, ma le minestre riscaldate raramente hanno la stessa riuscita. In lizza anche un altro ex, Deshamps e poi Villa Boias, Gasperini, Conte che forse però non hanno l'esperienza necessaria.
     


    Altre Notizie