
Juventus-Khéphren Thuram, i retroscena della trattativa: dal cambio agente all'accelerata finale
Prima di gustarcela, però, ripercorriamo tutti i passaggi che hanno portato il più piccolo dei due fratelli a vestire la maglia bianconera.
Il nome di Thuram era già nella lista di Giuntoli quando era dirigente del Napoli, l'estate scorsa. Un interesse, come quello vecchio di alcuni anni per l'atalantino Koopmeiners, che torna anche in bianconero.
Il contratto con il Nizza scadeva nel 2025, ma il ragazzo era in trattativa con il club rossonero. Ragion per cui, tutti i club interessati hanno temporeggiato per capire se il prezzo iniziale, tra i 30 e i 40 milioni, potesse abbassarsi o meno con l'avvicinamento della scadenza.
Verso la fine di giugno, Thuram ha deciso di cambiare procuratore, affidandosi alla stesa agenzia del fratello. Questo ha portato alla cessazione di tutti i contatti per studiare il rinnovo, aprendo definitivamente le porte all'addio al Nizza.
La scelta del giocatore, a quel punto, è risultata decisiva: tutto sulla Juventus, che ha contraccambiato l'interesse, atteso il momento giusto per affondare e concluso l'operazione. Nel frattempo, il contratto dell'altro francese Adrien Rabiot è scaduto.
Alla fine, Thuram va alla Juventus per 20 milioni che possono diventare 25 con l'aggiunta di bonus di non facile realizzazione. Per il calciatore contratto fino al 2029.