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    Juventus-Inter, le pagelle dei nerazzurri: Dimarco è sparito, errore Lautaro. Calhanoglu con sufficienza

    Juventus-Inter, le pagelle dei nerazzurri: Dimarco è sparito, errore Lautaro. Calhanoglu con sufficienza

    • Pasquale Guarro
    Sommer 6: Così così sulla prima conclusione, non irresistibile da parte di Nico Gonzalez, ma sugli sviluppi dell’azione dice di no anche a Conceicao, con un intervento decisamente più convincente. Non può nulla sul gol vittoria di Conceicao. 

    Pavard 6,5: Si immola per mettere una pezza al grave errore di Acerbi e devia in angolo la conclusione di Kolo Muani. La partita su Nico Gonzalez è di ottimo livello e prova a salvare tutto anche su Conceicao, ma non ci arriva per questione di centimetri. 

    Acerbi 5,5: Su una rimessa laterale in favore per la Juventus si lascia sfilare alle spalle Kolo Muani che si trova libero di calciare o fare assist. Pavard salva tutto. Il centravanti bianconero è agile e gli toglie riferimenti, il nerazzurro esce tutt’altro che dominante dal duello. 

    Bastoni 6: Si lancia in un’azione solitaria e perentoria saltando di netto due calciatori della Juventus per avanzare palla al piede, ma fatto il grosso sbaglia la cosa più semplice: l’assist facile facile per Lautaro libero in area. Rientra in campo lasciando qualche spunto di troppo a Conceicao e Inzaghi lo sostituisce. 

    (Dal 17’ s.t. Carlos Augusto 6: Sfortunato sulla carambola che poi consegna il pallone a Conceicao). 

    Dumfries 6,5: Nei primi 45’ disintegra Savona che non sa più come opporsi. Spreca una chiara occasione di testa, offre un grande assist a Lautaro e spacca il palo dopo la solita cavalcata tutta muscoli e corsa. Salva un gol fatto respingendo sulla linea di porta la conclusione di Koopmeiners. 

    Barella 5: Primo tempo poco convincente, sbaglia tanto, compreso un pallone regalato a Conceicao, che per poco non ne approfitta. Non alza il livello nella seconda frazione di gioco, anzi. 

    Calhanoglu 5: Fisicamente sta meglio ma anche in questa partita c’è una sua scelta che pesa sull’economia nerazzurra: quanta sufficienza su quel pallone in area, mentre Kolo Muani lo attacca con cattiveria e nasce l’1-0 bianconero. 

    (Dal 35’ s.t. Zielinski: s.v.)

    Mkhitaryan 5,5: Un po’ in ombra, dal suo lato c’è da fare anche molto lavoro sporco. Abbozza appena l’intervento su Kolo Muani, ma siamo in area e un minimo tocco sarebbe letale. 

    (Dal 35’ s.t. Correa: s.v.)

    Dimarco 5: È in ferie da oltre un mese. 

    (Dal 17’ s.t. Zalewski 6: In questo momento meriterebbe la maglia da titolare. Entra e si rende subito pericoloso con un paio di spunti). 

    Taremi 5: Con una rovesciata in bello stile impegna Di Gregorio. Di testa serve Dumfries nello spazio, invito a nozze per l’olandese, che penetra in area e colpisce il palo. Dà però la sensazione di essere fuori dal gioco. 

    (Dal 17’ s.t. Thuram 5,5: Nonostante la caviglia in disordine, gli capitano due buone occasioni: una la spreca di testa, mentre si coordina male sulla seconda, sparando alto).

    Lautaro 5: L’occasione sprecata sull’assist di Dumfries è enorme. 


    S. Inzaghi 5: Non si spiega la differenza tra l’Inter vista nel primo tempo e quella rientrata dagli spogliatoi nella seconda frazione di gioco. Quest’anno gli scontri diretti continuano a essere un problema enorme. 

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    SenonepazzanoneInter
    SenonepazzanoneInter

    Inzaghi a dir poco vergognoso, cambi a tavolino come sempre e quando ha messo 3 punte non abbiamo...

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