Juventus| Il punto sul mercato
In arrivo: la Juve sperava di portare a casa Krasic prima del Mondiale ma il Cska Mosca sta giocando al rialzo, forte delle offerte di Manchester United, del City e dell'Inter. I bianconeri non vogliono partecipare ad aste e hanno fatto la loro offerta: 13 milioni. I russi, che sperano che il prezzo lieviti ancora dopo il Sudarfrica, devono rassegnarsi: il giocatore vuole la Juve e ha già firmato un pre-accordo. Per ora è stallo. Marotta sta lavorando duro anche per le comproprietà. Con il Bari ha già raggiunto l'accordo di massima per accaparrarsi la metà di Bonucci da giocarsi con il Genoa, con cui deve risolvere anche i prestiti e i riscatti di Palladino e Criscito. Il difensore tornerà sicuramente a Torino. L'attaccante resterà in Liguria. Intanto la Signora resta alla finestra per Mexes. Se la Roma acquisterà Burdisso, la Juve è in pole. L'arrivo di Motta è legato a Caceres. Se il Barcellona rinnoverà il prestito, la Juventus sulla destra preferirà prendere Ziegler dalla Sampdoria. Senza Caceres arriveranno sia il doriano che il romanista. Da Genova danno quasi per certo l'arrivo di Palombo sotto la Mole così come il Catania è agli accordi finali per lasciar partire Martinez, altro giocatore duttile utilissimo per il gioco di Del Neri. In lizza c'è anche Padoin, pupillo del tecnico, ma il ragazzo non ha convinto a pieno durante la sua tournèe in America. In attacco resta in pole Dzeko, ma costa troppo. L'alternativa è Pazzini. Contropartita? Amauri. Entro un paio di giorni dovrebbe arrivare anche l'ufficialità per Gallas, che arriverà a parametro zero, visto che il contratto con l'Arsenal è terminato e il giocatore ha rifiutato il rinnovo. Settimana densa di appuntamenti per il neo-dg juventino. Entro la fine della settimana prossima Marotta vuole chiudere tutte le trattative. Prendere o lasciare.
In uscita: oltre al Barcellona per Caceres la Juventus sta cercando di convincere l'Udinese a rinnovare il prestito di Candreva. I bianconeri devono rifondare la squadra e non possono spendere altri soldi per due giocatori già avuti in prestito. L'obiettivo? Confermarli un anno e acquistarli l'anno successivo. Giovinco è sempre più convinto dal progetto Bari e il suo arrivo in Puglia metterebbe il turbo alla questione Bonucci. Via Zebina e Grygera, ma al momento latitano le offerte. Per il francese sondaggio Fenerbache. Per il ceco probabile sistemazione in Germania. Il River Plate insiste per avere Camoranesi e Trezeguet, ma i due stanno tergiversando per capire se arriveranno proposte più allettanti dall'Europa, certi di avere migliori estimatori. L'attaccante, che ha rifiutato le avances del Corinthians, ha ricevuto le attenzioni del Marsiglia del suo amico Deschamps, ma l'idea di dimezzarsi l'ingaggio non lo alletta. Sissoko potrebbe lasciare Torino per fare spazio a Palombo. Al franco-maliano sono interessate diverse squadre italiane (su tutte Fiorentina e Milan) ed è l'unico centrocampista con cui fare certamente cassa. Al suo posto, se qualcuno si presentasse con un'offerta importante, partirà Felipe Melo. Ma si teme una minusvalenza e si spera che la prossima stagione sia quella del rilancio. Si cerca una sistemazione anche ad Amauri e Grosso. L'attaccante sarà usato come pedina di scambio per arrivare a qualche pezzo grosso. Il difensore, invece, dopo un abboccamento con l'Atletico Madrid, potrebbe raggiungere il suo compagno di squadra Cannavaro negli Emirati Arabi. Il suo ingaggio (2 milioni di euro), d’altronde, è d'impaccio.