Juve, il dilemma del vice Buffon: i nomi
MALUMORE CRESCENTE - I patti erano chiari sin dall'inizio, ma Neto mal sopporta questa situazione già da un paio di mesi: all'orizzonte la prospettiva di un altro paio di anni da riserva e la maglia da titolare della Selecao che diventa un miraggio. Per questo motivo, il numero uno brasiliano ha chiesto la cessione, e i bianconeri stanno valutando questa ipotesi, soprattutto in caso si riuscisse ad arrivare ad un dodicesimo affidabile, già nel mercato di gennaio. Nonostante le smentite di rito, l'insofferenza di Neto inizia a diventare troppo forte per tenerla nascosta: un destino che ha accomunato tutti i vice-Buffon con qualche tipo di pretesa di titolarità.
LE ALTERNATIVE A NETO - Finora per l'ex Fiorentina solo la Coppa Italia e il contentino del match contro il Frosinone, teriminato malamente: il problema della cessione a gennaio è, oltre a quello di trovare un sostituto all'altezza, anche quello dei cambi nella lista Champions, già terribilmente corta. L'idea prestito si sta però facendo strada nella testa di Marotta e Paratici, che provano a valutare le alternative: la battaglia per l'altro brasiliano Alisson sembra ormai persa a favore della Roma; Marchetti, nonostante sia ormai prossimo al rinnovo con la Lazio, potrebbe rappresentare una soluzione ideale come nuovo Storari per affidabilità ed età, mentre tra i giovani italiani c'è Sportiello sempre nel mirino, magari da girare proprio alla Lazio in prestito come contropartita.
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