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    Juventus, i voti di CM: Dybala gioca da campione, Asamoah un'ora super

    Juventus, i voti di CM: Dybala gioca da campione, Asamoah un'ora super

    Lazio-Juventus 0-2

     

    BUFFON 6 – Praticamente un turista a Roma, stanno tornando i tempi da zero pensieri e poche parate in novanta minuti.

    BARZAGLI 6.5 – Giganteggia, come sempre.

    BONUCCI 6 – Questa volta non sbaglia niente o quasi.

    CHIELLINI 7 – Rude ed efficace, provvidenziale nel primo tempo in scivolata a sbrogliare una situazione pericolosa.

    LICHTSTEINER 6 – Se non si sapesse dell'intervento al cuore, nessuno potrebbe immaginarlo guardando alla continuità con cui corre e si sovrappone sulla fascia destra.

    STURARO 6.5 – Per natura è un combattente, sta apprendendo anche i tempi di inserimento per rendersi pericoloso in fase propositiva. Servirebbe un pizzico di lucidità in più al momento dell'ultimo tocco per il salto di qualità.

    MARCHISIO 7 – Continua l'imbattibilità della Juve con lui in campo, meno appariscente ma forse più importante anche di Pogba. Detta i tempi e tiene unite le linea di centrocampo con quella di difesa.

    ASAMOAH 7 – Domani mattina si attenderà la notizia più importante, nella speranza che questa volta il ritorno in campo non coincida con un nuovo stop come già capitato nei due precedenti rientri. Quello visto con la Lazio è un acquisto di grande importanza, per quantità e qualità (69' EVRA 6 Concede una punizione dal limite e si guadagna un giallo per un fallo su Keita, per il resto ci mette tutta la sua esperienza nel finale di gara).

    ALEX SANDRO 6.5 – L'azione del primo gol parte nuovamente da una sua progressione sulla sinistra, ormai completamente a suo agio nel 3-5-2 coperto com'è da un Chiellini finalmente tornato ad alti livelli.

    DYBALA 7.5 – Un gol e mezzo, svaria su tutto il fronte d'attacco e gioca con la naturalezza tipica dei grandi campioni. Partita dopo partita dimostra come l'affare sia stato della Juve (80' CUADRADO ng Gettato nella mischia a gara ormai conclusa per controllare il finale con un 5-4-1 prudente il giusto).

    MANDZUKIC 6.5 – Si batte e si sbatte come un gregario qualunque, si integra alla perfezione con Dybala occupandosi di tutto il lavoro sporco (82' MORATA ng Questa volta non ha nemmeno il tempo per provare ad accendersi in contropiede).

     

    All. ALLEGRI 7 – Adesso sono le altre ad avere paura della Juve. Quinta vittoria consecutiva in campionato, dopo il flop col Sassuolo è stato Allegri ad imporre il cambio di rotta con decisioni votate alla concretezza ed al raggiungimento immediato dei risultati. Sta avendo ragione lui. Vincere serve sempre, i fronzoli non sono necessari. E senza Pogba offre una Juve intensa e cattiva quanto basta per non rischiare nulla contro la Lazio, capace di amministrare e amministrarsi una volta raggiunto lo 0-2.


    Nicola Balice
    @NicolaBalice


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