Juventus: già prenotato Sissoko
Buffon alla firma dell'«uno più uno». A giorni l'annuncio.
La Juve ha in pugno Sissoko per giugno.
Siamo ormai a poche ore dall’annuncio del nuovo matrimonio fra Buffon e la Juventus. Lunedì, a Vinovo, si è visto pure Silvano Martina, manager del portiere. Limati gli ultimi dettagli sulla durata del contratto: Gigi firmerà un biennale da 4 milioni a stagione più bonus (un milione per lo scudetto, un altro milione in caso di Champions League). In un certo senso viene confermato lo stipendio annuo (6 milioni) dell’accordo in scadenza, dimostrazione di grande stima da parte della società nei confronti di uno degli ultimi monumenti del nostro calcio. Dal canto suo, Buffon è ancora indeciso fra i due anni e «l’uno più uno» (opzione in favore della Juve), con il club che spinge per la prima opzione e il capitano azzurro che non vorrebbe legarsi a lungo, «perché mi piace pensare di meritarmi sul campo ciò che guadagno, senza dare l’impressione di rubacchiare lo stipendio», ha detto nelle scorse settimane. Unico anche in questo Gigi da Carrara.
Bloccato Sissoko Intanto, la Juve continua a setacciare il mercato degli svincolati. E dopo aver bloccato Fernando Llorente (che arriverà a giugno a costo zero), Marotta e Paratici hanno messo le mani su un altro giocatore importante. Si tratta di Moussa Sissoko, 23enne nazionale francese, in scadenza di contratto con il Tolosa. I manager del colosso di Le Blanc-Mesnil sono in costante contatto con gli uomini mercato bianconeri, e le parti sembrano ormai vicinissime. Non è da escludere, poi, che la Juve tenti di avere dal Tolosa il forte centrocampista già a gennaio.
Campagnaro e Peluso A proposito di gente in scadenza, continua ad essere monitorata pure la pista Campagnaro: ancora lontano l’accordo con il Napoli. Sull’argentino è però fortissima la concorrenza dell’Inter. Nell’immediato, si pensa soprattutto a Peluso dell’Atalanta per rimediare alla partenza di Lucio. Bocchetti? E’ oggi solo la prima alternativa a Peluso, anche per una semplice questione economica.
Baby brasiliano in arrivo I soldi, a gennaio, serviranno infatti per Matheus Doria Macedo, il baby prodigio del Botafogo che Marotta e Paratici stanno seguendo, corteggiando e trattando da mesi. Il 18enne di São Gonçalo è un centrale mancino, buona tecnica, fisico longilineo (188 centimetri d’altezza), visione di gioco e capacità di interpretare tutti i sistemi difensivi: proprio ciò che serve ad Antonio Conte. Sul tavolo del Botafogo, la Juve ha presentato un’offerta da sette milioni di euro, nella speranza di giocare d’anticipo sul Bayern Monaco.