Calciomercato.com

  • Getty Images
    Juventus, Gatti: 'Qui le pressioni ti mangiano. Prima ero uno spettatore, ora...'

    Juventus, Gatti: 'Qui le pressioni ti mangiano. Prima ero uno spettatore, ora...'

    Federico Gatti ha rilasciato un'intervista al canale della Serie A; il difensore della Juventus ha parlato del suo passato, degli step che ha fatto per arrivare alla Juve e del derby d'Italia contro l'Inter, in programma domani.

    VITA STRAVOLTA - "Ero una persona normalissima, guardavo le partite come spettatore, ora le vivo su me stesso, mi ha stravolto la vita. Voglio trasformare quello che ho in testa sul campo."

    QUANTE PRESSIONI ALLA JUVE - "Prima sei mesi in prestito al Frosinone, poi sono arrivato qua a luglio e mi dovevo giocare tutte le mie carte, è stato difficile ma emozionantissimo. Non ho mai giocato in altre squadre in Serie A ma qui alla Juve hai pressioni che non si possono spiegare dentro e fuori dal campo. Ti aiuta ma sotto altri aspetti le pressioni ti possono anche mangiare".

    SU BREMER - "Bremer è più che un compagno, si è creata un alchimia pazzesca, ma con tutti i compagni, imparo ogni giorno da loro qualsiasi cosa".

    VLAHOVIC - "Ragazzo d'oro, sono legatissimo, attaccante pazzesco. Normale che ci siano momenti difficili. Ora dobbiamo tenere i piedi per terra e arrivare più in alto possibile".

    L'ESULTANZA A MONZA - "A volte ci scherziamo, inizio a correre a destra e sinistra e non mi fermo più, sono emozioni,  momenti che non si possono spiegare, come quando vinciamo e non prendiamo gol, per me è impagabile."

    SU INTER-JUVE - "L’ho vissuto l’anno scorso, è una partita sentitissima e bellissima. San Siro è uno degli stadi più belli d’Europa e secondo me si affrontano due squadre più forti d’Italia però, per me, non è una partita decisiva perché ci sono ancora tanti tanti punti."

    MARCARE LAUTARO E THURAM - "Lautaro e Thuram sono due attaccanti molto forti, difficili da marcare. Si completano, hanno delle caratteristiche differenti, però tutta l’Inter è forte, sono una squadra molto solida, però vedremo".

    Altre Notizie