Juventus:| Favoriti Giovinco e Quagliarella
Sempre quelli, sempre loro. Perché ad Antonio Conte il turnover non piace. Quando lo applica non lo fa per una scientifica amministrazione delle energie, ma solo perché vede qualche titolare fuori forma.
Evidentemente stavolta non è così perché contro la Lazio dovrebbero giocare molti dei soliti noti: Buffon in porta; Barzagli, Bonucci e Chiellini in difesa; Vidal, Marchisio e Asamoah a centrocampo. Degli intoccabilimanca solo lo squalificato Pirlo, sostituito da Pogba. A centrocampo sulla destra Isla è favorito su Lichtsteiner, mentre
Momento fortunato ProprioQuagliarella ieri ha nuovamente commentato la sua tripletta a Pescara: «Il secondo gol è stato il più difficile perché ero defilato. Il più bello, invece, è sicuramente la rovesciata: davanti a me era saltato Bonucci quindi io a un certo punto la palla non l’ho più vista, poi l’esecuzione è stata perfetta. Ci vogliono fortuna, capacità acrobatica, un po’ di follia». Fabio spera di riscoprire presto il dolce sapore della tripletta, ma stasera probabilmente gli basterebbe segnare un solo gol, ma decisivo.
I dubbi Nell’allenamento di ieri Quagliarella è stato provato insieme a Giovinco: la strana coppia ha già giocato dal primo minuto contro Fiorentina (male), Napoli (malino) e Pescara (molto bene). Fabio e Sebastian sono in vantaggio su Vucinic, Matri e Bendtner, ma comesempre non si può escludere che Conte cambi idea dopo la rifinitura di questa mattina. L’anno scorso proprio contro la Lazio accadde una cosa quasi unica: l’allenatore della Juve mandò a riscaldarsi prima della
gara dodici giocatori e sciolse il ballottaggio tra Lichtsteiner e DeCeglie (a favore del primo, optando per la difesa a 4 invece di quella a 3) solo dopo aver capito con quale modulo sarebbero scesi in campo gli avversari. Fino a ieri, comunque, sembrava che potessero riposare Barzagli (con Caceres favorito per sostituirlo), Marchisio (sostituito da Giaccherini) e magari Asamaoh (De Ceglie). In realtà le condizioni fisiche el gruppo hanno confortato Conte che quindi sembra voler
restare fedele alla sua linea: il turnover scientifico non serve. E martedì contro il Chelsea le uniche novità dovrebbero essere
Lichtsteiner a destra, Pirlo in mezzo e la coppia offensiva. D’altronde nelle ultime due partite, proprio dopo la sconfitta con l’Inter, la Juve è sembrata in netta crescita da un punto di vista atletico. Il duro lavoro compiuto in estate potrebbe cominciare a dare adesso frutti importanti, consentendo ai b ianconeri di vivere le partite con la stessa intensità mostrata nella scorsa stagione. E se così fosse, la Juve sarebbe pronta ad affrontare con ottimismo questo ciclo di partite decisive.