Internet è un mondo fantastico, ma è anche un cosmo pieno di insidie e di persone pronte a falsificare profili e a trasformarsi in quello che non sono. Soprattutto da quando esistono social network come Facebook o Twitter, in grado di inglobare milioni e milioni di persone. E così è successo che poco più di un mese fa Felipe Melo sia finito sotto i riflettori a causa di una frase in cui su Facebook dava ufficialmente del bandito all'arbitro Morganti dopo la sfida contro il Palermo. Così come ieri, su Twitter, Marco Storari ha pubblicato alcune valutazioni, peraltro innocue, sul momento della squadra e i prossimi impegni sportivi che oggi sono state pubblicate da un importante quotidiano sportivo.

Peccato che in entrambi i casi si tratti di un falso. Alcune persone hanno creato finti profili e si sono spacciati per i giocatori bianconeri, rilasciando dichiarazioni in alcuni casi scomode ma soprattutto fraudolente. Ed è la stessa Juventus a farlo notare ai media stessi. La società di corso Galileo Ferraris, con un comunicato ai giornalisti inviato via mail, ha smascherato gli utenti dei social network e ha invitato i media a non riprendere le stesse come riconducibili a giocatori della Juve. Per scongiurare che le presunte dichiarazioni vengano prese per buone, la Signora ha attivato tutte le procedure per richiedere ai social network la cancellazione dei profili falsi e chiede, in ogni caso, di verificare con l’ufficio stampa eventuali future comunicazioni di calciatori provenienti da Facebook e Twitter.