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    Juventus e Milan su Widmer, ds Udinese a CM: 'A giugno può partire'

    Juventus e Milan su Widmer, ds Udinese a CM: 'A giugno può partire'

    • Davide Russo de Cerame
    L'Udinese vince a Roma contro la Lazio e vola al terzo posto: nel successo per 1-0 all'Olimpico firmato Thereau gran parte del merito va attribuito a Silvan Widmer: nato in Svizzera ad Aarau il 5 marzo 1993, il terzino destro è arrivato lo scorso anno in Friuli (13 partite in Serie A nel 2013-14, sempre presente quest'anno) e piace moltissimo a Milan e Juventus che il prossimo giugno potrebbero avere la necessità di rinforzarsi proprio in quel ruolo. I rossoneri hanno Abate in scadenza di contratto, così come la Juventus che potrebbe perdere Stephan Lichtsteiner, anche lui a fine contratto il prossimo giugno. Calciomercato.com per capirne di più in merito alla situazione di Widmer e per analizzare il magico momento dell'Udinese ha contattato in esclusiva il direttore sportivo dei bianconeri Cristiano Giaretta.

    L'Udinese è partita nel migliore dei modi con 9 punti in quattro partite: è soddisfatto del rendimento di giocatori come Widmer e Muriel che sembrano essere migliorati notevolmente? Poi per quanto riguarda il terzino l'obiettivo è quello di trattenerlo anche il prossimo anno?
    "Muriel prima di farsi male è partito benissimo ieri contro la Lazio. Widmer sta facendo benissimo e la cosa non mi sorprende: siamo contenti dei giocatori come lui, presi lo scorso anno e che ora stanno rendendo ancor meglio. Il nostro è un progetto biennale: è chiaro che sulla carta c'è la volontà di trattenere Widmer ma il mercato ha delle variabili imprevedibili e se Widmer dovesse vivere una stagione da assoluto protagonista sarà difficile poterlo trattenere".

    Nell'ultima sessione di mercato avete scelto di trattenere Scuffet nonostante la possibilità concreta di cederlo all'Atletico Madrid: vi siete pentiti di non averlo venduto visto che ora il ragazzo sta facendo il panchinaro a Karnezis?
    "Mister Andrea Stramaccioni ha già spiegato il perché sia titolare il greco e non Scuffet: c'è un processo di crescita per lui, deve avere pazienza e se fosse stato lanciato subito titolare ci sarebbe stato il rischio di bruciarlo. A gennaio resta sicuramente a Udine".

    Tra tutti i nuovi acquisti conclusi nell'ultimo mercato quale nome su tutti si sente di fare?
    "Oltre Guilherme che ha già preso in mano il nostro centrocampo con grande personalità, è difficile fare un solo nome: tutti i nostri nuovi classe '91, '92 fino ad arrivare ai '96 possono fare benissimo già quest'anno. Cito Jaadi, Alexis Zapata, Hallberg, Lucas Evangelista ma anche i più "anziani" come Thereau, decisivo ieri. Siamo molto soddisfatti della nostra campagna acquisti".
     

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