Tanto per cambiare Alessandro Del Piero, nonostante i suoi 36 anni, è stato per l'ennesima volta importante. Peccato che la sua doppietta, la 41° della sua carriera, non sia risultata decisiva ai fini del risultato finale. E se Andujar non gli avesse strozzato in gola l'urlo per il 'personal triplete', l'hat-trick di giornata, avrebbe realizzato la sua nona tripletta in 18 anni di Juve. Peccato che lo stesso portiere argentino, trapiantato in Sicilia, gli abbia impedito di avvicinarsi ad un altro record: quello dei gol segnati su punizione detenuto da Mihajlovic (43 a 41 per il serbo). Il suo volo a deviare la palla in calcio d'angolo gli ha negato la gioia del gol.

E non finisce qui. Il capitano chiuderà la stagione in doppia cifra per la quindicesima volta in carriera, e grazie alla doppietta di sabato sera ha battuto un altro record: raggiunti 10 gol in un solo anno calcistico (sette in campionato e tre in Europa League) per un totale di 283 reti in maglia bianconera. Filippo Inzaghi, fino a tre giorni fa appaiato con l'ex compagno di squadra in vetta a questa speciale classifica con 14 'doppie cifre' nel curriculum, è stato definitivamente staccato. Totti e Crespo, ovviamente, si allontanano.