Da Aquilani a Del Neri:| I precari di Roma-Juventus
Vedo Roma e poi... me ne vado. È un gruppo di precari quello dei bianconeri con un passato in giallorosso e la trasferta di domenica ha tutta l'aria di essere l'ultima trasferta importante con la Juve. A cominciare da Del Neri, che sulla panchina della Roma si è seduto per ventiquattro volte nel 2004 prima di lasciare il posto a Bruno Conti. Abbandonò tra gli insulti ed è forte la sua voglia di rivalsa, anche perché all'Olimpico di Roma sarà fischiato pure dai tifosi bianconeri.
Sul piede di partenza c'è Motta, arrivato a Torino dopo una stagione e mezza nella capitale. Marotta non lo riscatterà e il difensore tornerà così all'Udinese. Resta in bilico il futuro di Aquilani, romano e romanista. Lui in giallorosso ha giocato 103 partite e ha già messo le mani avanti: 'Se segno non esulto'. Il Liverpool lo darà a titolo definitivo alla Juve per 16 milioni e niente sconti. In attesa di riscatto c'è pure Pepe, cresciuto nelle giovanili della Roma come Storari, il cui futuro è diametralmente opposto a quello di Buffon.
(Leggo - Edizione Torino)