Dopo la vittoria sul Cagliari, undicesima di fila in campionato per la Juventus (record per il club torinese), ai microfoni di Sky parla Antonio Conte: "E' stato raggiunto un traguardo parziale straordinario perché nell'intera storia calcistica della Juventus nessuno aveva raggiunto 11 vittorie di fila e questo riempie d'orgoglio e soddisfazione. Ho ringraziato i miei ragazzi, nessuna grandissima Juve del passato è riuscita a fare quello che abbiamo fatto noi. Un domani qualcuno cercherà di riprovarci. L'inizio nostro non è che non sia stato buono, ma abbiamo preso occasione alla prima occasione su calcio da fermo. Sono occasioni che difficilmente lasciamo agli avversari, bisogna prestare attenzione perché la testa viene sempre prima di tutto. Nelle difficoltà siamo stati molto bravi, il Cagliari ha pagato il grande dispendio energetico e alla fine ha dovuto cedere, ma ha dimostrato di essere una grandissima squadra che ha pareggiato anche con Napoli e Roma".

Su Marchisio (in tribuna al Sant'Elia, ad osservarlo, c'era David Moyes, manager del Manchester United): "E' un giocatore importantissimo per noi, si sta comportando da campiome e professionista anche adesso che ho dovuto fare delle scelte ed è finito spesso in panchina. E' un grandissimo campione, ha la Juve nel cuore e sta bene. Marchisio piace al Manchester United? Fino a giugno non si muove? Ci serviva un cambio di passo a centrocampo e ho pensato di mettere lui. Avevamo bisogno di un cambio di passo in mezzo al campo, Ibarbo nelle ripartenze poteva farci male. Quando faccio le scelte e le sostituzioni guardo in faccia i miei giocatori, provo sempre a mettere la squadra in condizione di vincere. Sicuramente la società guarderà e cercherà il modo per migliorare questa rosa. Non volevo che mollasse nessuno nemmeno sul 4-1, ci sono delle statistiche da rispettare. Buffon è stato molto bravo, è un campione come Pirlo e fa la differenza quando conta".

Poi, ai microfoni Mediaset, ancora su Marchisio: ""Non so se Moyes era li per lui o per chi stava. Fa parte del progetto e' un grande campione, ragazzo ottimo professionista e dimostra anche che quando non viene incluso, che si fa trovare pronto. E' il giusto riconoscimento per la serietà e al campione".