Juventus, con Iaquinta hai sbagliato
Vincenzo Iaquinta, campione del mondo in campo e di discrezione fuori dal terreno di gioco. L'attaccante calabrese, già trionfatore in Germania con la maglia della nazionale italiana nel 2006, è finito ai margini del progetto sportivo della Juventus, a causa delle scelte di Antonio Conte e di un modo d'impostazione tecnico-tattica nuovo.
Sono di ieri le dichiarazioni del suo agente, Andrea D'Amico, che ha annunciato come il giocatore, nonostante non abbia mai avuto modo di scendere in campo quest'anno, rimarrà ugualmente a Torino fino alla scadenza del suo contratto, prevista per il 30 giugno 2013. Il tutto senza alzare la voce o bussare alla porta della società.
Attaccante completo, forte fisicamente e nel gioco aereo, in carriera è stato spesso bloccato da infortuni muscolari, ma nonostante questo ha vinto una Supercoppa italiana (Juventus, 2012) e un titolo di Capocannoniere della Coppa Italia (2007-2008, a pari merito con Cruz e Balotelli).
Un peccato: non gioca una partita ufficiale dal 29 aprile 2012 (Inter-Cesena 2-1), mentre l'ultima apparizione con la maglia della Juventus risale addirittura al 12 marzo 2011 (Cesena-Juventus 2-2). Un giocatore sempre discreto, che non ha mai alzato la voce. Forse, in tutto questo, la società avrebbe potuto anche venire incontro al ragazzo venuto da Crotone. Anche se la sua esperienza in bianconero, ormai, è finita.