'Con il Catania andrà in campo la migliore formazione'. Queste le parole di Conti, allenatore in seconda di Del Neri, ieri durante la conferenza stampa alla vigilia della sfida di Tim Cup contro il Catania. Allora la formazione anti-Catania dovrebbe essere scontata. Ma così non è. La Juve deve restare aggrappata alla 'coppetta', ma non può dimenticare il campionato e rischiare di sovraccaricare i muscoli dei giocatori. Davanti a Buffon diversi ballottaggi. Grygera e Motta si giocano un posto da titolare, con l'ex romanista in vantaggio, visto che negli ultimi tempi è stato messo in naftalina. Sull'altra fascia Grosso potrebbe riposare di nuovo, lasciando spazio nuovamente a Traorè che ha bisogno di minutaggio per entrare in forma. Al centro uno tra Bonucci e Chiellini riposerà per lasciare spazio a Legrottaglie.

Al centro del campo, out Sissoko, nemmeno convocato, l'unico ballottaggio è sulla fascia destra dove Krasic ha bisogno di rifiatare. Al suo posto quasi certamente Pepe. Per il resto il solito trio composto da Felipe Melo, Aquilani e Marchisio. Il brasiliano è il più fresco di tutti visto che può 'godere' dei tre turni di squalifica. In attacco la situazione più critica. Fuori ovviamente Amauri, Quagliarella e Iaquinta per infortunio, a Del Neri non restano che Del Piero e Toni. Ma siccome anche l'ex genoano negli ultimi giorni s'è allenato a singhiozzo per colpa di una contusione e non è al 100%, al fianco del capitano potrebbe toccare a Giannetti, visto che l'altro baby della Primavera, Libertazzi, è in Turchia con l'Under 19.