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  • Juventus, Chiesa cambia il mercato: le cifre dell’offerta in arrivo, quanti esterni arriveranno ora

    Juventus, Chiesa cambia il mercato: le cifre dell’offerta in arrivo, quanti esterni arriveranno ora

    • Redazione CM
    Una telenovela di questo mercato potrebbe aver preso la strada giusta, o meglio in questo caso, la rambla. Federico Chiesa infatti ora dopo ora si avvicina al Barcellona. Dalla Spagna sono sicuri, sarà lui l’esterno tanto richiesto da Flick, dopo i tentativi andati a vuoto per Williams e Leao. La prudenza però è d’obbligo soprattutto per un giocatore la cui estate è stata tribolata a partire dall’esperienza con la Nazionale fino all’essere messo fuori rosa dalla nuova Juventus di Thiago Motta. Un colpo di coda è sempre dietro l’angolo ma, a poco più di una settimana dalla fine della sessione estiva, l’ex viola ha poche offerte tra le mani e, anzi, quella in arrivo dalla Catalogna potrebbe essere una sorta di salvagente tirato a lui e al suo attuale club.

    L'OFFERTA - Oggi è in programma un nuovo incontro fra i blaugrana e l'agente del giocatore, Fali Ramadani. Serve trovare un’intesa sullo stipendio, il nodo più intricato da sciogliere, prima di sedersi a parlare con la Juve: si preannunciano quindi ore bollenti e una prima concreta offerta potrebbe arrivare per l’appunto già in questa giornata. Sul fronte ingaggio, la situazione è chiara. Chiesa guadagna 5 milioni alla Juventus e, per rinnovare il contratto in scadenza tra un anno, avrebbe chiesto almeno un milione in più. Troppo. Secondo quanto riporta Sport però al Barcellona avrebbe fatto intendere di essere pronto anche a ridurselo, fino a 4,5 milioni, un chiaro segnale di come voglia spingere per la buona riuscita dell’affare.

    IL PREZZO - Affinché però si arrivi a dama, serve trovare l’ok anche tra le due squadre, cosa che pare possa essere ancora più semplice. Partita da una richiesta di 35 milioni, la Juve ha abbassato e sta abbassando la cifra che serve per prendere il classe 1997. Il prezzo giusto potrebbe essere ora anche inferiore ai 14/15 milioni, il minimo che serve per scongiurare la minusvalenza del giocatore comprato a peso d’oro dalla Fiorentina ma il cui prezzo ormai si è quasi ammortizzato. Il club ha capito che occorre monetizzarlo e soprattutto non perderlo a zero con lo spauracchio dell’Inter che incombe.

    I SOSTITUTI - La cessione di Chiesa potrebbe sbloccare il mercato della Juve in avanti e, anzi, incentivarlo. Se infatti le richieste di Thiago Motta a Giuntoli comprendevano 2 esterni offensivi nuovi di zecca, con l’addio al figlio di Enrico e quello, eventuale, a Kostic, altro epurato di lusso, si aprirebbero nuovi slot in avanti. Insomma le ali da accogliere negli ultimi giorni di mercato potrebbero essere addirittura tre. Il piano era di comprarne uno con un grosso investimento (Nico Gonzalez il maggior candidato a questo ruolo) e prenderne un altro in prestito e valutarlo poi durante la stagione per decidere il da farsi tra un anno. Con un reparto più vuoto però il club potrebbe cambiare ancora strategia e portare altre forze fresche nel motore di una squadra partita già a razzo.

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    Chiesa venduto a 14 Nico Gonzalez 40 così si distruggono i bilanci

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