Juventus: chi serve, chi parte, chi arriva
Il mercato di gennaio della Juventus si annuncia come un mercato di piccolo cabotaggio, anche se dietro l'angolo potrebbe esserci una grande sorpresa. La linea è stata definita dal presidente Andrea Agnelli nell'intervista rilasciata di recente a Tuttosport: "A gennaio si muove qualcosa? Per me il mercato si fa a giugno. A gennaio c’è il mercato di riparazione e non mi pare ci sia da riparare nulla". In effetti la rosa bianconera, svanita la Champions in quel di Istanbul, sembra già sufficientemente attrezzata per affrontare il trittico campionato (l'obiettivo principale), Europa League e Coppa Italia. Ma sul mercato, quando si presenta un'occasione, è meglio non lasciarsela sfuggire: e quindi la dirigenza bianconera resterà con le antenne dritte fino al 31 gennaio, pronta eventualmente ad anticipare operazioni altrimenti in programma solo nella prossima estate.
CHI SERVE - Non è un mistero: per completare definitivamente la rosa e per consentire ad Antonio Conte di poter adottare con maggior continuità ed efficacia il 4-3-3 (in alternativa all'ormai collaudatissimo 3-5-2), alla Juventus serve un esterno d'attacco. Se pensiamo alla seconda parte di questa stagione, è questo l'unico rinforzo del quale i campioni d'Italia avrebbero davvero bisogno. In prospettiva 2014-15, invece, oltre al già citato esterno, non guasterebbero un difensore centrale adatto a giocare a quattro, per 'smarcarsi' dal trittico Barzagli-Bonucci-Chiellini (perfetti per il 3-5-2, meno per il 4-3-3), e un altro colpo 'alla Tevez' per l'attacco. Per la difesa, non diciamo che la Juve cederà (o che debba cedere) uno fra Barzagli, Bonucci e Chiellini (che, anzi, resteranno bianconeri ancora a lungo), ma solo che, specialmente in una stagione dura e logorante come tutte quelle post-Mondiale, un'alternativa in più in difesa (oltre ad Ogbonna) non guasterebbe. E se poi fosse in grado di far cambiare modulo a Conte, ancora meglio. Per l'attacco: per colpo 'alla Tevez' si intende 'semplicemente' la bravura di approfittare di altre occasioni del genere. Non potendo spendere grandi cifre, aver acquistato un campione come l'Apache per soli 9 milioni + 6 di bonus è stato un grandissimo affare. Ed è questo tipo di operazione che serve, ancora, alla Juventus.
CHI PARTE - La rosa della Juventus, dicevamo, di fatto è a posto così. E come non ci saranno smottamenti in entrata, così non ci saranno in uscita. Della lista dei possibili partenti, fanno parte Marco Motta, Federico Peluso, Paolo De Ceglie e Ouasim Bouy. Fra questi quattro elementi, è probabile che almeno uno, entro il 31 gennaio, lasci la Juventus. Per quanto riguarda, invece, Mirko Vucinic, da più parti ritenuto in uscita, potrebbe partire solo a fronte di un'offerta davvero importante, che possa poi consentire ai bianconeri di tornare subito sul mercato per un nome altrettanto importante. Lo stesso discorso fatto per il montenegrino, vale anche per Sebastian Giovinco e per Fabio Quagliarella. Alla fine, però, è probabile che tutti e tre restino a Torino, almeno per gennaio. E Pogba? Per usare una terminologia utilizzata da Agnelli sempre nell'intervista a Tuttosport, "a questo giro di boa non esistono problemi". In estate invece, magari dopo un grande Mondiale, si potranno fare altri discorsi.
CHI ARRIVA - Per quanto riguarda l'esterno d'attacco, a Calciomercato.com risulta che la società bianconera abbia già un accordo sulla parola con Jeremy Menez per l'estate. Se poi il Paris Saint Germain non volesse perdere a zero il giocatore (in scadenza di contratto a giugno), allora la conclusione dell'affare potrebbe essere anticipata a gennaio, dietro il pagamento di un minimo 'rimborso' ai parigini (3 milioni di euro). Per l'estate, poi, Beppe Marotta e Fabio Paratici, rispettivamente ad e ds della Juve, puntano anche al colpo Nani, esterno portoghese del Manchester United. Più sfumata, almeno in questo momento, è invece la pista che porta a Jonathan Biabiany, esterno in comproprietà fra Parma e Sampdoria. Per quanto riguarda la difesa, gli obiettivi (per giugno, come detto, più che per gennaio) sono Nemanja Vidic (Manchester United) e Andrea Ranocchia (Inter). E la sorpresa? Solo nel caso di partenza di Vucinic, la sorpresa potrebbero essere l'arrivo, subito a gennaio, di uno fra Nani (magari attraverso uno scambio con il Manchester United) e Lacina Traoré (attaccante ivoriano dell'Anzhi).