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    Juventus, che lezione dal Genoa. Era da undici anni che non capitava di...

    Juventus, che lezione dal Genoa. Era da undici anni che non capitava di...

    L'edizione odierna del Corriere dello Sport analizza la gara di ieri tra Juventus e Genoa e spiega come la squadra di Allegri sia apparsa stanca e impacciata, addirittura inchiodata. Fattori che ne hanno determinato la prova, facendo registrare un risultato che al 45' aveva addirittura del clamoroso.

    "Per comprendere l’anomalia, la follia della prestazione di Marassi, basta pensare che alla Juventus non capitava da 11 anni di andare all’intervallo sotto di 3 gol. E Max, in campionato, non li aveva mai presi. Il Genoa è bravo a ottimizzare le proprie caratteristiche e cancellare ogni soggezione, però agevolato, senza volerne attenuare l’impresa, da una Juve inchiodata, stanca e impacciata, incapace di reagire ai due schiaffi iniziali che trasformano la sua partita in un incubo e regalano al Genoa una giornata memorabile. A stordirla, in meno d’un quarto d’ora, è Giovanni Simeone, figlio d’arte che può adesso sovrapporre un’altra orma a quella di papà: anche lui ha segnato alla Juventus, l’ultima volta 6084 giorni fa. La prima rete, dopo una manciata di minuti, sboccia da un tocco rapace in area che mortifica, dopo un batti e ribatti, due grandi parate ravvicinate di Buffon e un salvataggio di Alex Sandro: nessun difensore riesce a spazzare mentre i rossoblù calamitano il pallone, si riafferma così la complicità nell’azione iniziata con la voragine lasciata a Rigoni da un’imperdonabile supponenza di Bonucci".  

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