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    Juventus-Cagliari, le pagelle di CM: Bentancur domina, Barella convince

    Juventus-Cagliari, le pagelle di CM: Bentancur domina, Barella convince

    • Nicola Balice, inviato a Torino
    La Juve parte forte poi vacilla ma non crolla. La decima vittoria in campionato è solo in parte figlia delle stelle bianconere, che trovano in Bentancur e Benatia due interpreti decisivi. Bene il Cagliari, nonostante il gol a freddo: Barella non delude nemmeno a Torino. Queste le pagelle di Calciomercato.com.

    Juventus-Cagliari 3-1

    JUVENTUS 

    SZCZESNY 6.5: strepitoso su Pavoletti, domina l'area quando serve

    CANCELO 5.5: paga a volte un eccesso di confidenza regalando pericolose ripartenze al Cagliari, concede colpevolmente troppo spazio a Joao Pedro in occasione dell'1-1

    BONUCCI 5.5: salvato da Szczesny quando si perde Pavoletti nel primo tempo, prosegue la difficoltà di lettura dei cross laterali

    BENATIA 7: un paio di imprecisioni iniziali poi pulisce tutto quello che gli capita a tiro, salvando tutto sul tiro a botta sicura di Pavoletti.

    DE SCIGLIO 6.5: troppo spesso fermo ai box, ma il recupero su Castro dopo dieci minuti fa capire come la versione juventina sia tutta un'altra cosa rispetto a quella degli ultimi anni al Milan

    BENTANCUR 7: suo il break che ispira Dybala dopo pochi secondi, è cresciuto quanto basta per convincere Allegri a dare continuità alla sua Juve anche senza Khedira ed Emre Can 

    PJANIC 6: protetto da Bentancur e Matuidi, può permettersi di alzare e soprattutto abbassare il ritmo (25' s.t. ALEX SANDRO 6: aiuta la squadra a restare compatta)

    MATUIDI 6: il suo lavoro ad elastico è fondamentale, rispetto al solito perde qualche duello corpo a corpo, ma la sua rimane una presenza imprescindibile. Esce zoppicando (38' s.t. BARZAGLI ng)

    DOUGLAS COSTA 6: ha una voglia matta, prova ad incidere fin dai primi minuti di gioco accendendosi a intermittenza, rimane negli spogliatoi dopo aver ispirato l'autorete di Bradaric (1' s.t. CUADRADO 6: poteva gestire meglio almeno un paio di palloni pericolosi ma ha il merito di chiudere la partita)

    RONALDO 6: un primo tempo fuori misura, si fa sentire solo quando colpisce il palo. Non è serata in fase realizzativa, si trasforma in uomo assist.

    DYBALA 6.5: pronti via e la sblocca, magari con un pizzico di fortuna al momento del tiro ma la finta valeva già il gol. È in costante crescita, se gioca vicino alla porta sa anche essere decisivo. E la fascia di capitano non sembra pesargli

    All. ALLEGRI 6: la Juve azzanna subito la partita ma non la chiude, quando giochicchia poi vai in difficoltà regalando ancora troppo nella propria area di rigore. E allora si arrabbia, a ragione. I numeri intanto fanno paura, così come il potenziale di una squadra che ha un'infinità di armi a propria disposizione per vincere le partite.

    CAGLIARI

    CRAGNO 6: forse ingannato dallo scivolone di Dybala, non sembra impeccabile in occasione dell'1-0.

    SRNA 6.5: non è dalla sua parte che la Juve ha deciso di sfondare, lasciato libero di prendere la mira quando un suo cross deviato ispira la giocata del pareggio di Joao Pedro

    CEPPITELLI 5.5: mandato a spasso da Dybala dopo pochi secondi

    PISACANE 5.5: in coppia con Ceppitelli fa una brutta figura sotto la finta di Dybala

    PADOIN 6: ci mette l'esperienza, quando Douglas Costa e Cancelo lo puntano però sono dolori. Salutato come un idolo dai suoi ex tifosi (35' s.t. SAU ng)

    IONITA 6: bello il duello con Matuidi, lo regge con personalità. Cala alla distanza fino al cambio (22' s.t.

    FARAGO' 6: ci mette cuore e polmoni)

    BRADARIC 5: sfortunato e incauto quando regala il 2-1 alla Juve, graziato due volte da Mariani quando controlla con la parte alta del braccio in area

    BARELLA 6.5: non si ferma mai, cattivo il giusto, giocatore vero

    CASTRO 6: tra le linee dà equilibrio tra i reparti ma non punge

    JOAO PEDRO 6.5: giocata da attaccante di razza

    PAVOLETTI 6: era il pericolo numero uno secondo Allegri, si conferma tale. Impensierisce Bonucci e Benatia, costringe Szczesny al miracolo e spara su Benatia alla fine.

    All. MARAN 6: il suo Cagliari ha un'identità chiara, non la perde mai. Colpito a freddo non crolla, anzi prosegue nel proprio piano-gara senza regalare un solo centimetro alla Juve.

    @NicolaBalice

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